La barzelletta comincia con una signora che ha tre cani, che si chiamano IERI, OGGI e BUDINO. E' la classica barzelletta dell'equivoco e lo intuisci già dal nome dei cani.
Uno dei cani, sul balcone, sgancia un ricordino sulla testa di una signora che sta passeggiando sul marciapiede sottostante.
Scambio di battute fra le due donne, una al balcone e una sul marciapiede:
"Signora!!! Uno dei suoi cani mi ha fatto al cacca in testa!"
La padrona: "Sarà stato IERI"
Signora: "No, no, signora, è stato OGGI!!"
La padrona: "Ma è proprio sicura che non fosse BUDINO?"
Signora: "Macchè BUDINO, è proprio merda!!!"
L'ho raccontata (anzi riassunta) perchè una volta con questa barzelletta ci ho vinto una birra. Un barista del campeggio mi aveva detto "Va bene, e allora sai che ti dico? Che se mi racconti una barzelletta che non conosco, ti offro una media bionda. Però patti chiari: non devo conoscerla, eh?!".
Una barzelletta per una birra. Un ottimo affare.
Ronzavo attorno a LOCH NESS da un po', in seguito agli ottimi giudizi saltati fuori durante la consueta riunione del martedì sera, col mio gruppo di genitori-boardgamers-anonimi.
Loch Ness in parole povere: siamo un gruppo di fotografi appostati attorno al lago di Loch Ness per cercare di immortalare l'immonda bestia. Nel proprio turno ogni giocatore può scegliere se muovere Nessie (tirando il dado) oppure spostare il proprio fotografo alla ricerca di uno scorcio migliore. Quando Nessie entra nel raggio d'azione del fotografo (limitato a 3-4 caselle sul percorso), la macchina fotografica scatta. Le fotografie vengono estratte da un sacchetto, e verosimilmente possono essere a fuoco oppure mosse, sfocate, parziali, tagliate... Le foto hanno un diverso valore in punti, a seconda della loro bellezza (da 1 a 5 punti).
Il gioco è molto carino e perfetto per giocarci con i bambini (e Nessie è fatta molto bene).
Ho sentito uno dei miei pusher di board games.
io: "Hai in negozio o hai comunque la possibilità di ordinare LOCH NESS?"
lui: "E' un po' che non lo vedo dai grossisti. Se non devi regalarlo ne ho in negozio una copia che tenevo aperta per farlo vedere. Manca un fotografo, il resto è in ottimo stato. Ce l'avevo prezzato a 27 euro. Se lo vuoi ti faccio la metà"
E così l'ho preso. Metà prezzo per un fotografo in meno, un buon affare, dai, non quanto una birra per una barzelletta su un improbabile cane di nome BUDINO, ma non posso proprio lamentarmi.
Il fotografo l'ho sostituito con una delle Zombie del pallosissimo gioco ZOMBIES!!! opportunamente dipinta di rosso.
A mia figlia ho raccontato che è "una fotografa donna". tanto la miniatura è così piccola che quasi non si distingue cos'ha in mano (una testa mozzata).
Nella mia fantasia la Zomba ha divorato il fotografo e ora sta inseguendo gli altri intorno al laghetto....
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