La suocera dorma pure tranquilla: la pattada che vedete nella foto NON è inclusa nella scatola di Mr Jack Pocket, l'ho messa solo per creare un po' di atmosfera alla Jack The Ripper. Che poi non è una vera pattada, è una sa guspinesa, altro coltello sardo ma originario di Guspini, un coltello artigianale con manico in corno che ho pagato una mezza schioppettata. Chissà se Jack lo Squartatore aveva forgiato personalmente il suo coltello. Lo so, la domanda è leggermente morbosa, ma anche il personaggio in questione e i suoi delitti erano piuttosto fuori dagli schemi. Io per esempio preparo torte. Si, compro anche dolci confezionati, ma in occasioni speciali come il compleanno di mia figlia, la torta DEVO prepararla io. E' un rituale, e noi siamo schiavi dei nostri rituali, come ripete Dexter alle sue vittime avvolte nel cellophane.
Mr Jack Poket è la versione da viaggio di Mr Jack.Già che ci sono una precisazione: negli ultimi tempi ho visto usare con una certa elasticità il termine "da viaggio", e arrivare a definire tali anche titoli e scatole piuttosto ingombranti. Quindi vi dirò cosa intendo io per gioco da viaggio: un gioco che può entrare in un marsupio, o alla peggio in una tracolla o in un piccolo zainetto. Targi, Venerdì e Le Havre Ancora in Porto sono giochi da viaggio. Pandemia, Caylus e King of Tokyo NON sono gioco da viaggio.
Torniamo allo squartatore da marsupio.
Titolo esclusivamente da 2 giocatori, uno che andrà a vestire i panni di Jack lo Squartatore e l'altro del poliziotto alle sue calcagna, rientra nella mia personale categoria "Gioco al prezzo delle patate".
Per giochi al prezzo delle patate intendo titoli sotto i 20 euro, quindi da 19.90€ in giù.
(dai, ti aspetto al varco amico che mi scriverai nei commenti "20 euro?!?!? Ma dove diavolo le compri le patate tu?!?!?!" ).
Intendo giochi economicamente alla portata di tutti. Mr Jack Poket è in vendita a 15.99€
La partita ha una durata che varia dai 10 ai 20 minuti, difficile raggiungere la mezzora, e si articola in 8 turni.
Il tabellone è composto da 9 tessere che ricostruiscono i vicoli di Whitechapel.
Jack lo Squartatore è in fuga dopo l'ennesimo delitto, con la polizia a un niente dall'acchiapparlo. Ad alitargli sul collo ci sono infatti Sherlock
Holmes, il dottor Watson e il cane Gladstone.
A inizio partita Jack pescherà segretamente la tessera personaggio
corrispondente alla sua vera identità che dovrà riuscire a tener nascosta per gli 8 turni della partita
(oppure può vincere collezionando clessidre).
Il meccanismo di gioco è semplice ma ingegnoso: a inizio turno si prendono i
gettoni azione, che permettono di muovere gli investigatori sul bordo del
tabellone, di spostare o ruotare delle tessere e di pescare carte personaggio.
Entrambi i giocatori attivano le azioni (due a testa, a turni alternati) e alla fine del turno
l'investigatore chiede se Jack è visibile (e lo squartatore deve rispondere).
Gli investigatori vedono lungo i vicoli, e la loro visuale può essere
ostacolata solo dai muri. E’ proprio nella gestione di vicoli e muri, che si
articola la sfida dei due giocatori. Nella foto sopra si nota che Sherlock Holmes
(gettone rosso a sinistra) vede un solo personaggio. Il dottor Watson (gettone
in alto) ne vede 2. Il cane (gettone a destra) non ne vede nessuno a causa di
un muro.
Di volta in volta, negli otto turni, l'investigatore escluderà
via via i sospettati.
Mr Jack Pocket è un ottimo filler, semplice da spiegare e divertente da giocare. Il prezzo contenuto e le dimensioni ridottissime della scatola ne fanno, a mio avviso, un assoluto must have per le serate in cui fuori piove, alla Tv c'è solo Miss Italia e la moglie è insolitamente ben disposta nei confronti dei board games. Il gioco mi sembra penda leggermente a favore dell'investigatore, ma apprezzo che Jack possa vincere in due modi diversi, quindi magari affinando le strategie e con un buon numero di partite alle spalle si può raggiungere l'agognato 50 e 50.
A proposito di partite. Al momento di queste righe credo di aver totalizzato una trentina di partite a Mr Jack Pocket, con una media di vittorie che oscilla fra il 30% e il 40% pur cambiando ruolo e avversario (compresi giocatori occasioni e novizi alla prima esperienza). Il mio livello e le mie capacità di stratega si rivelano ancora una volta non del tutto eccezionali (a voler essere politicamente corretti). Da un lato questa omogenità di risultati, da Caylus a Mr Jack Pocket, mi tranquillizza: non è il gioco, sono proprio io!
Nessun commento:
Posta un commento