martedì 31 ottobre 2017

Le montagne della follia che ho attorno

Essen è là fuori. Da qualche parte.
Sento l'odore della fiera, inteso della belva, come l'inconfondibile profumo di popcorn caldo, zucchero filato e profiteroles d'elefante, del circo di Moira quando arriva in città. Riempie le narici. Lo sento da Torino, anche senza aprire la finestra, che è meglio non aprire se sei fra quelli che poi non ci andranno al circo, e se l'aria sa della cenere delle montagne attorno che stanno bruciando.

In Piemonte non piove da mesi. Ettari di boschi secchi, erba lanuginosa, rami asciutti e foglie accartocciate.
Per i piromani: una provocazione irresistibile peggio che i collant a gambaletto per gli stupratori.
Le montagne della follia, scriveva Lovecraft in un celebre racconto, l'umanità e l'antartide saranno distrutte dai Grandi Antichi. Non dai piromani. La madre dei pirlomani è sempre incinta.

mercoledì 25 ottobre 2017

Il Gran Macello

Il Gran Macello. Così lo chiama TeOoh nei suoi video. TeOoh è sempre stato bravo a creare tormentoni. 10 anni fa, sul suo canale youtube, si è impossessato della parola "minute" e nessuno è stato più libero di usarla.
Quindi, quando è ricomparso in video dopo i tre giorni di coma, magro, con gli occhi scavati e avvolto in un mantello nero, e ha detto: "E' cominciato il Gran Macello", tutti hanno cominciato a chiamarlo così.
Il primo è stato Agzaroth, il mattino seguente. Lui è uscito dal coma meno emaciato. Anzi secondo alcuni più muscoloso. Sotto la sua guida, è nata la Resistenza Goblin. Sono diventati famosi per aver ripulito Roma dal primo attacco del Re in Giallo [ricordo ancora al telegiornale le immagini dei tentacoli che uscivano dalla fontana di trevi e si spiaccicavano a terra].
Sgananzium si è presentato in video a torso nudo, e con due martelli da guerra. Il coma, se possibile, lo ha reso più rabbioso. Si racconta collezioni denti e zanne delle bestie che fa fuori.
Anch'io ho scritto una serie di articoli sul mio blog, quando è scoppiato il putiferio, invitando tutti i giocatori a combattere gli accoliti del Gran Macello.
"Dado, anche tu sei stato tre giorni in un coma fra la vita e la morte?" mi hanno chiesto.
E' successo a tutti i Profeti, nello stesso momento, su scala mondiale. Al risveglio avevano visioni mistiche.
"Sì" ho risposto "Ora vedo creature di altri piani, vedo il sangue sui muri e i segni della corruzione sui volti degli innocenti".
Ma ho mentito. A me non è successo. Io non vedo niente.

mercoledì 18 ottobre 2017

Drizzit e i suoi fratelli

E' credenza popolare che io e Andrea Chiarvesio si sia sempre stati amici per la pelle.

L'equivoco credo che sia nato quando ho caricato su youtube questo video e poi, un paio di mesi dopo, quest'altro video [guardateli in sequenza, durano un paio di minuti]. Il primo non era minimamente pianificato, l'abbiamo registrato col Vikingo una domenica mattina che eravamo in giro coi figli.
Il video ha avuto un bel po' di condivisioni sui social, perchè maltrattavo un gioco da tavolo. Poi, in occasione di IdeaG Torino, evento nel quale ci saremmo comunque incontrati all'Open11, ho scritto ad Andrea Chiarvesio proponendogli di partecipare al sequel ["Posso rapirti un quarto d'ora da IdeaG per girare un video?"]. Ma ancora in quei giorni, io e Andrea non è che fossimo così amici nè così in confidenza.

lunedì 16 ottobre 2017

IoGioco - Il Giocatore Imperfetto

A luglio è uscito il pilota, un numero zero sotto forma di "speciale" di TheGameMachine dedicato ai giochi da tavolo.

E pochi giorni fa è finalmente arrivato nelle edicole di tutta Italia, il tanto atteso numero 1.
IoGioco.
http://www.iogioco.it/
La rivista è interamente dedicata ai giochi da tavolo, 96 pagine di recensioni, approfondimenti, anteprime, dispense, tutorial, contenuti extra [nel numero 1 allegato un gioco di Paolo Mori illustrato da Alan D'Amico], materiale promo [nel numero 1 una carta speciale di Vudù di Marco Valtriani], e altri articoli che lascio a voi scoprire.

Sulla rivista ho una mia rubrica di 2 pagine, dal titolo Il Giocatore Imperfetto.
Nella rubrica parlerò di giochi, naturalmente, attraverso il filtro delle tante imperfezioni dei giocatori, delle loro piccole manie e ossessioni, degli alti e bassi quotidiani, e dei chiodi fissi che trafiggono le dita.

martedì 10 ottobre 2017

Quando un uomo con l'innaffiatoio incontra un uomo col diserbante

Ho preso la mia coscienza e l'ho sbattuta al muro. Le ho gridato: "Dimmelo in faccia!"
E lei? Che ti ha risposto?
Che non ho più vent'anni.
Che scoperta, è dal '94 non hai più vent'anni. E poi? Che altro?
Sai come sono le coscienze, sempre esagerate, sempre catastrofiste...
Che cosa ti ha detto, le sue parole precise.

Fissati un obiettivo. Per arrivare vivo ai cinquanta. Per esempio niente più panini con salsiccia presumibilmente di ratto, in un chiosco sul marciapiede alle 3.00 di notte, con quegli scavezzacollo dei tuoi amici.
Non sgarrare nei tuoi buoni propositi.
Piuttosto aiutati con del metadone. Tipo cannoli con ricotta e arancia candita allo scoccare delle 23.00.

giovedì 5 ottobre 2017

Non abbiate timore

La domenica mattina, la zia ci telefonò per invitarci per un caffè.
"Così vedete il divano nuovo" disse.
Torino, luglio 1992


I giocatori perdono in fretta la propria innocenza. Come gli adolescenti. Pieni di ormoni e contraddizioni, impacciati nelle associazioni ludiche, accompagnati da un amico disinvolto uguale, avvampano sulle guance con le dimostratrici di PLAY a Modena, si vergognano dell'acne e dei Monopoly nascosti dietro la lavatrice, misurano col righello i propri puzzle ravensburger nei bagni della scuola, sono terrorizzati dall'idea di non riuscire a sganciare il ferretto del reggiseno della fidanzatina, e di defustellare le pedine sbucciandone i bordi.
Scalda il cuore, assistere allo spuntare dei primi peli sul mento, sui social network, quando si presentano in punta di piedi: "Ciao a tutti e grazie per avermi accettato nel gruppo, sono Enrico di Cinisello Balsamo, ho scoperto da poco il fantastico mondo dei giochi da tavolo" e poi soltanto un anno dopo: "Cosa devono sentire mai le mie orecchie, che Alta Tensione avrebbe un'asta di tipo olandese, che lo sanno pure i capibara e le nutrie del Tevere, che è di tipo sequenziale!!!".
Si tratta di un periodo di transizione complicato, che comporta dei rischi, delle difficoltà e dei momenti di forte tensione.

lunedì 2 ottobre 2017

[Pillola del giorno dopo] Non proprio Einstein


Melonia la prende salsiccia e peperoni. Mi piacciono le donne che non la prendono margherita o verdure grigliate.
ErProsciuttaro finisce una Poretti da 33cl ancora col giubbetto addosso, prima di scendere alla pizzeria.
Anche lui è un duro, a modo suo, anche se starnutisce sul gatto anallergico.

Due ore dopo, su quello stesso tavolo,  cominciamo L’Alba di Cthulhu [grd].
La prima avventura del manuale, quella introduttiva, con qualche piccola modifica del sottoscritto.