Storia di uno strano minigioco (e di un'app contapassi)

Sono i primi giorni di marzo, quando scrivo un post nel gruppo Facebook "IDG - Inventori di giochi" , perchè ho avuto un'idea (senza grosse pretese) per un minigioco in solitario che sfrutti l'app del contapassi.

"Ciao. Una premessa. Nonostante non mi ritenga un tipo sportivo, eccezion fatta per il misto di pallavolo, sono un fan del contapassi. Anni fa ne tenevo uno in tasca, oggi uso un'app del cellulare. L'app ha un sistema di coccarde lineare: se fai tot passi prendi una coccarda di bronzo, se ne fai di più d'argento, poi oro...
Qualche sera fa pensavo: certo sarebbe bello poter "spendere" come un mana i passi accumulati ogni giorno, passi che a mezzanotte esatta si resettano.E così ho provato a immaginare un'avventura in solitario, una missione fantasy da affrontare spendendo i passi.

Nella pratica si tratterebbe di un foglio-mappa sul quale crocettare, a fine giornata, i passi fatti, a seconda di dove vogliamo spenderli [ad esempio per raccogliere un anello o uccidere una guardia].
Un gioco che aiuta anche a fare del movimento.
Il tempo per completare la missione [uccidere il demone che ha preso il controllo del castello] sono 30 giorni [per dar la possibilità di far punti e\o di fare più tentativi].
Nel conteggio finale si guadagnerebbero dei punti per ogni giorno risparmiato. Vi allego foglio e regolamento [e screenshot dell'app dei passi]."

Corredo il post con un paio di fogli disegnati a penna: quelli che vedete in questo post.

L'idea di un gioco della durata di 30 giorni, che si gioca "anche mentre vai a lavoro", con la moneta dei passi da spendere, sembra piacere e ricevo molti commenti positivi e suggerimenti per migliorarlo.

Nei giorni seguenti vengo contattato da alcuni nomi noti del settore e con un paio di questi proviamo a tirarci fuori un gioco di carte.
Ci troviamo in call diverse sere, ci lanciamo in brainstorming selvaggi, insomma l'idea sembra prendere corpo.
Arriviamo anche a stampare alcune carte e a provare i primi playtest.
Purtroppo ci scontriamo con alcuni limiti dell'idea, e non riusciamo a trovare una formula vincente che valorizzi il gioco cartaceo rispetto ad app che già esistono.
Il progetto "gioco di carte" si arena e ci prendiamo una lunga pausa.

Dopo qualche settimana, a sorpresa, vengo contattato da Raven Distribution. Mi raccontano della loro collana tutta italiana di libri-game DEDALO che cerca di sperimentare e promuovere nuovi stili.
Si propongono di pubblicare il mio minigioco del contapassi in appendice al libro-game L'ODORE DELLA PIOGGIA di Matteo Zaggia, un libro molto dinamico (e il mio minigioco sarebbe a tema) nel quale il lettore interpreta sia il personaggio in fuga che l'antagonista che lo rincorre (quindi due punti di vista diversi).

Accetto volentieri.
Il libro è appena stato pubblicato (costa 14.90€)








Volevo raccontarvi il percorso di questa strana idea del contapassi, e mostrarvi come alla fine si è concretizzata.
Probabilmente l'idea non aveva abbastanza gambe per stare in piedi come gioco da tavolo (o come gioco di carte) ma era abbastanza buona da trasformarsi in un minigioco in appendice a un libro game.
E' un'importante lezione.
A volte un vostro lavoro può risultare piccolo per una realtà e perfetto per un'altra.

Vi lascio con una galleria dei disegni originali e qualche immagine del libro nella sua versione finale.
Se lo provate fatemi sapere.

Come sempre, vi invito a dare un'occhiata a MagicMerchant.it che sponsorizza questo blog e le mie idee strampalate.