venerdì 18 novembre 2022

"Gli scacchi sono più prossimi all’arte dell’assassinio che all’arte della guerra"

Ho sempre scritto tanto, sin da ragazzino. Sul balcone ho un vecchio armadio con le ante svirgolate, nel quale sono accatastati quaderni grandi ad anelli,  dossier, cartelline, block notes e fogli sparsi. Tutta roba scritta su carta, prima del computer.
Stasera ho riaperto quell'armadio, per cercare qualcosa di quegli anni da riportare qui, e ho scoperto che scrivevo davvero su qualunque pezzo di carta mi capitasse a tiro, con gran voracità. Ho racconti che sono risme pinzate in un angolo assemblate con fogli a quadretti, pagine strappate di quaderno, pagine di Aprile del 1989 di un'agenda Michelin, con parole e frasi scritte a penna nera, penna rossa, matita, in corsivo e in stampatello.

Questa "poesia" dal titolo "Morta Sandra mortadella" è del 1994. Avevo già 20 anni e una macchina da scrivere.
A quell'età i miei coetanei non scrivevano gran che, perlopiù disegnavano genitali sui muri.
Io scrivevo racconti di gente che faceva una gran brutta fine.
Come "La più figa della scuola la notte di San Lorenzo".

"Morta Sandra mortadella" raccontava di una ragazza che precipitava giù dal quinto piano, e si stampava dritta su un tavolo che due operai stavano caricando su un camion dei traslochi.

Trovo che, metrica a parte, sia ancora divertente.

Lo scorso anno mi ha contattato GateOnGames per propormi di scrivere una storia gialla per Mini Crimes, una nuova serie di mini casi investigativi da risolvere.
La meccanica era stata ideata da Remo Conzadori e dei disegni si sarebbe occupato Stefano Tartarotti.

Ho quindi scritto il mio caso: IL MATTO AFFOGATO, appena pubblicato, che racconta di un giovane Mozart degli scacchi, in corsa per le finali del campionato del mondo a Berlino, che 24 ore prima del match decisivo viene ritrovato morto nella vasca da bagno dell'hotel.
All'interno della scatolina tascabile: una fotografia della scena del delitto e 10 carte rappresentanti altrettanti indizi [i dettagli della stanza].
I giocatori saranno chiamati a far luce sul giallo.

Si tratta di un giochino one shot, semplice e di taglio family [non aspettatevi intrecci brucia cervello], della durata di 20-30 minuti circa, al prezzo di 5 euro.

Si è trattato di una bella sfida scrivere una storia gialla che girasse e funzionasse con sole 10 carte, mettendoci:
- almeno 2 indiziati diversi
- almeno 2 armi del delitto diverse
- almeno 2 moventi diversi
- 1 indizio che identificasse inequivocabilmente il colpevole
- 1 indizio che identificasse inequivocabilmente la vera arma del delitto
- 1 indizio che identificasse inequivocabilmente il movente
- false piste.


Se lo provate, fatemi sapere cosa ne pensate, che mi fa piacere [magari con un commento qui sotto, senza spoiler].
Se siete appassionati di scacchi... beh, potreste trovare qualche easter egg.

Oltre il mio ci sono altri 5 casi da provare.
https://www.dungeondice.it/ricerca?controller=search&s=Mini+crimes

...dimenticavo: la citazione "Gli scacchi sono più prossimi all’arte dell’assassinio che all’arte della guerra" è di Arturo Pérez-Reverte.


Come sempre, vi invito a dare un'occhiata a MagicMerchant.it, che da anni sostiene fedelmente questo blog.

11 commenti:

  1. quando mi hanno detto che avresti scritto uno dei casi ne sono stato felicissimo. grazie di aver partecipato a questo progetto!

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    1. Una meccanica simpatica, Remo, sono contento di aver preso parte al progetto.

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  2. Anche io ho piacevolmente scoperto che hai scritto uno di questi casi.
    Tullaris

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  3. Mi unisco a chi ha provato e gradito il tuo caso. Ben fatto ^^

    Martino Chiacchiera

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  4. Grandissimo autore spagnolo Arturo Pérez-Reverte, che tra l'altro ho avuto l l'occasione di vedere dal vivo ai tempi dell'università. Stra-consiglio il suo "La tavola fiamminga", ma anche "L'ombra dell'aquila" e "Territorio Comanche". E adesso vado a mettere "Il matto affogato " nel carrello.
    Elena Infinite Jest

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    1. PS: immagino che la citazione sia presa proprio da "La tavola fiamminga"... (sempre Elena)

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    2. Ciao Elena. Mi segno i tuoi suggerimenti di lettura.
      ^_^

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  5. Delle tre mini crime giocate quella che ci è piaciuta di più

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