FILO ROSSO
Quando parte la suoneria "La cavalcata delle valchirie" dal mio comodino, mia moglie salta sul letto, lanciandomi il piumone sulla faccia. Cercando il suo cellulare butta giù gli occhiali da vista. Accende l'abat-jour prima che riesca a dirle che è il mio telefono di lavoro.
"Tranquilla, avranno trovato il solito ordigno esplosivo" sbadiglio.
"Come fai a esserne sicuro?"
"Perchè sono le tre di notte. E le bombe vengono sempre ritrovate di notte. E' una specie di legge di Murphy per gli artificieri".
Rispondo al telefono. E: sì, è una bomba. L'hanno appena rivendicata con una telefonata anonima e adesso nell'edificio ci sono solo tre donne delle pulizie terrorizzate. Il mio capo vuole me e il resto della squadra schierati e in posizione fra cinque minuti.
Metto giù il piede dal letto, il pavimento è gelido ed è solo un assaggio di quello che troverò là fuori.
FILO BLU
Sabato sera, e Dado ha cucinato tutto il pomeriggio. Il piatto forte della serata è stato salsiccia e purè: salsiccia cotta in un denso ragù di carne. Per gli antipasti ha risolto cercando ANTIPASTI VELOCI su YouTube e copiando alcune ricette con basi di pancarrè o pasta sfoglia: una mezza dozzina di teglie.
Dopo la torta, per festeggiare il 14esimo compleanno della figlia, le ragazzine sono sparite in camera.
Dado ha distribuito bicchierini di caffè e di grappa.
"Che cosa ci fai provare stasera?" gli ha chiesto il DottorX correggendo il suo decaffeinato.
"Un gioco nuovo. Appena arrivato, non l'ho ancora aperto. Si chiama: IT'S A BOMB!"
FILO ROSSO
Sede della DOAD Pharmaceutics S.p.A.
Le tre donne che hanno trovato l'ordigno, sono della Clean Now Services. La riccia in videochiamata al telefono con me, grida che lei è l'ultima arrivata, che è ancora in prova, non è neanche assunta, e non vuole morire. Le altre due, alle sue spalle, le rispondono qualcosa (che immagino: "E invece noi dovremmo crepare solo perchè siamo assunte?!?"), la riccia esce dall'inquadratura del telefono. Le sento litigare.
Il faccione di una donna sulla sessantina riempie lo schermo.
"Pronto? Mi chiamo Giovanna. Che dobbiamo fare? Possiamo uscire?"
"No, Giovanna. Non dovete muovervi dalla stanza. Potrebbe esserci qualche sensore. Adesso ti darò delle istruzioni e le dovrai seguire alla lettera, okay? Riesci a voltare il telefono verso l'ordigno, in modo che possa vederlo?"
FILO BLU
"L'autore è Christian Giove".
Dado prende lo scatolone e cerca una forbice per aprirlo.
"E' un tuo amico? Ti ha mandato la copia da scriverne sul blog?"
"Sì, uno scatolone bello grosso. Ma Chrys è un pazzo, magari mi ha messo dentro anche un paio di barattoli di marmellata di habanero, lui fa di queste cose"
"Abbiamo già giocato qualcosa di suo? Ci hai già fatto provare qualcosa?" chiede Jabbaleno.
"Dragon Pets. Quello dei Draghetti. E Origami, quel gioco di carte con gli origami degli animali"
"Ah, bello quello dei Draghetti, ce l'hai anche regalato!" si ricorda Alessandra.
"IT'S A BOMB! dovrebbe essere un cooperativo. L'obiettivo è disattivare delle bombe tagliando i fili. Nel proprio turno il giocatore sceglie se rivelare una tessera coperta oppure chiedere un aiuto all'unità di crisi. Ogni indizio consuma il tempo, così anche tagliare falsi inneschi. Certe tessere fanno esplodere la bomba e terminare all'istante la partita. Stando a quanto mi ha raccontato Chrys dovrebbero esserci diversi scenari, con difficoltà crescente. Un titolo molto adrenalinico e sul filo del rasoio"
"Quanto dura? Perchè domani andiamo a vedere una casa, e abbiamo appuntamento alle otto" mette le mani avanti Jabbaleno.
"Dovremmo cavarcela in mezzora. L'editore è GateOneGames, lo stesso che ha pubblicato il mio Mini Crimes: Matto Affogato"
Passa la forbice sullo scotch marrone e apre lo scatolone.
FILO ROSSO
"Che diavolo è?".
Luciana, l'unica ingegnere centodieci e lode che non te lo sbatta in faccia ogni tre per due, osserva il cellulare e inclina la testa da una parte all'altra, come se guardasse un quadro futurista in cerca dell'orientamento giusto.
"Non sembra niente di familiare. Ha una forma stranissima"
"Mandiamo dentro il robot? Lo preparo?". Io e Filippo ci passiamo vent'anni. Neolaureato, ha una formazione molto diversa dalla mia: io mi sono fatto le ossa sul campo, tagliando i fili delle bombe con le forbici e imparando a dissotterrare le mine Claymore. Lui è uno che usa droni e informatica. Si porterebbe quel maledetto carretto coi cingoli e le pinze pure al cesso.
"No, non facciamo in tempo. Giovanna ascoltami. Senza fare movimenti bruschi e facendo molta molta attenzione, riesci a girare col cellulare tutt'intorno all'ordigno, in modo che possiamo vederlo da tutte le indicazioni?"
Giovanna lo toglie dalle mani di Lisa (che sta piangendo e chiede di parlare con sua mamma), e gli fa fare un bel giro panoramico tutt'intorno alla bomba. Vedo delle tessere che ritraggono fili rossi, gialli, blu, neri.
Tessere?!?
FILO BLU
Forse è una deluxe, una limited edition. Dado si rigira la scatola da scarpe fra le mani. E' pesante e ticchetta. Da un angolo spuntano alcuni fili arricciati. Come scatola del gioco è molto spartana, ma indubbiamente realistica.
"Sembra vera" allunga la mano il DottorX per toccare i fili che penzolano "E puzza di solvente".
"Deve essere una limited edition. Ve l'ho detto, Chrys è un pazzoide, mi avrà mandato una versione deluxe"
"Cominciamo? Dai che domani mattina dobbiamo andare a vedere 'sta casa" ripete Jabbaleno.
FILO ROSSO
"C'è un libricino dentro. C'è scritto SCENARI" legge Giovanna sfogliandolo
"Non fare movimenti bruschi" le ripeto la mia frase preferita, ma quello che vedo è totalmente sbagliato. Mi viene in mente quella volta che scaricarai da Torrent un film sulle principesse Disney, per mia figlia, e quando avviai il filmato trovai ben altro.
"Lo scenario uno è: ADDESTRAMENTO. Il due: VALIGETTA A BOMBA. Andando avanti con le pagine ci sono BOMBA TELECOMANDATA, CASSA ESPLOSIVA, BOMBA IN MOVIMENTO"
FINE DELLA PARTITA
Roberto si sveglia con un mal di testa trapanante. Sua moglie Patrizia gli porta il caffè a letto ma chiarisce: "Solo perchè è il tuo primo giorno di lavoro, non abituarti".
"Era ieri il primo giorno" si solleva sui gomiti. E si ricorda di quel primo folle giorno, a correre da una parte all'altra per chiudere tutte le consegne in tempo, con il gilet catarifrangente CORRIERE e con i pacchi che rotolavano nel furgone.
Spero solo di non aver fatto qualche casino con le consegne.
Trovate IT'S A BOMB!
su MagicMerchant.it
perchè capodanno è vicino
ed è meglio procurarsi botti sicuri
Alla fine il gioco ti è piaciuto oppure no? Mi è rimasto il dubbio.
RispondiEliminaSì, assolutamente soddisfatto. Il tempo è risicatissimo e le partite mettono molta tensione.
EliminaI personaggi (l'unità di crisi) offrono una buona varietà.
A 24€ secondo me è da avere (come ho scritto: anche in previsione del capodanno).
Ciao
Andrea
Una partita esplosiva
RispondiEliminaQuando si dice: "Questo gioco è una bomba"
EliminaAndrea
C9... versione molto potenziata del C4? :-)
RispondiEliminaComunque le Claymore, se non intendi le anticarro della WWII (mi sentirei di escludere categoricamente artificeri ultra novantenni in pieno delirio da demenza senile), non si sotterrano, MAI!
RispondiEliminaE poi Andrea, potevi anche pubblicarlo ieri...
Ci ho messo un po'... non avevo collegato a Santa Barbara.
EliminaPs: vedo che sei un esperto... potrei aver bisogno di alcune tue consulenze in futuro (per questioni narrative)
Ciao Kukri
Andrea
A disposizione Andrea, quando vuoi!
EliminaBellissimo! Tullaris
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