Anno così complicato e pieno di nodi, il 2020, che quasi un mese dopo aver attaccato al muro il nuovo calendario, non ci sembra ancora concluso, come se il 2020 potesse chiudersi soltanto con la sconfitta definitiva e mondiale del virus.
Per quanto riguarda i giochi da tavolo non ci sono state fiere ed eventi di settore, le associazioni e i circoli sono rimasti quasi sempre chiusi, ed è stato complicato persino ritrovarsi con i propri amici e compagni di gioco abituali.
Ma qualcosa si è fatto. E credo sia giusto e importante celebrare quel poco, quelle briciole strappate fra mille difficoltà. Per dare a quei giochi dignità.
E per premiarli. Per esser riusciti a farci star bene per qualche ora, farci prendere un po' di ossigeno da ansie e preoccupazioni.
Ringrazio TUTTI i giochi giocati in quelle sere, e gli autori che li hanno progettati.
Di seguito quelli che ho trovato migliori. Ai quali, se potessi, appiccicherei la mia personale coccarda. E invece attacco il sottobicchiere da birra in legno disegnato e dipinto dal Vichingo.
La mia personale coccarda.
La categoria che ha sofferto di più e la mia preferita
1° Barrage
Un vero peso massimo, una scatola ciccio-schiaccia. Faticoso, brucia-cervello, lento, ma che al pari di una montagna impervia da scalare con uno zaino pesante sulle spalle, alla fine, giunti in cima, ripaga di ogni singola goccia di sudore.
Ho AMATO Barrage, e tutte le partite giocate con Viking e Redbairon sono state memorabili. Lo considero il miglior gioco per esperti che ho giocato nel 2020.
2° Root
Ce l'avevo sulla mensola dalla scorsa PLAY Modena. Sono riuscito a giocarlo solo quest'anno, innamorandomene. La quintessenza dell'asimmetricità, veloce, denso e intenso, alta interazione, cattivo, che si merita tutti i molti premi di settori che trovate nel suo palmares su bgg.
Un capolavoro senza possibilità di appello.
3° Paladini del Regno Occidentale
Al pari del vostro scrittore preferito, che tutti gli anni puntuale sforna un libro, e ogni nuovo libro non vi delude mai e vi tiene incollati alle pagine dalla prima riga all'ultima, Shem Phillips non toppa neanche questa volta. I suoi giochi sono sempre: fluidi nell'esecuzione, con un buon livello di profondità, in una scatola piccola che sembra zippata, e a un prezzo leggermente più basso della media del mercato. Più impegnativo di Architetti e Riders, Paladini entra nella top100 di bgg, piazzandosi fra due nomi grossi come Caylus ed ElGrande. Per quel che mi riguarda aspetto solo il prossimo gioco.
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Giochi da tavolo introduttivi
Una categoria che sta sempre sotto i riflettori e un punto di attenzione per gli addetti ai lavori.
Visto il lockdown e le molte restrizioni in casa, sono riuscito a giocare parecchi titoli con moglie e figlia. E' stato molto difficile sceglierne soltanto tre.1° Kitara
Un piccolo gioiello al quale non trovo difetti neanche con la lente di ingrandimento.
Controllo del territorio che spinge i giocatori a contendersi ogni lembo di terra, per far punti e per non perdere le carte azioni. Ha una bella meccanica, è rapido, teso e intenso, l'interazione è buona senza essere troppo penalizzante, con ottimi materiali e illustrazioni splendide, e ha quel minimo di complessità che richiede al giocatore sforzo in cambio di soddisfazione.
Ripeto: gioiello.
2° Roam
Gioco partito svantaggiato, a casa mia, che ha combattuto con le unghie e coi denti, per non farsi etichettare come "opera minore di Ryan Laukat per di più astratta".
Roam mi ha convinto una partita dopo l'altra, restando sempre divertente, con un'interazione cattiva fra i giocatori, con piccole combo, e una sensazione di "corsa".
Trovo geniale la trasversalità di Roam, l'idea di spizzicare l'ambientazione, far assaggiare e annusare ai nuovi giocatori i mondi immaginari dell'autore, in modo da incuriosirli e spingerli ad approfondire con titoli più corposi come Above & Belove e Near & Far.
Titolo molto valido.
3° Chakra
Chakra si è guadagnato il terzo posto di questa mia personale classifica, nella categoria introduttivi, direttamente sul campo, facendosi giocare ed apprezzare da assoluti novizi [quelli che "io i giochi da tavolo proprio no"].
Materiali e illustrazioni accattivanti, molto amato dalle donne, pur con qualche difetto [il rischio di blocco, che si previene avvertendo i giocatori prima della partita] con la sua meccanica del piazza le gemme e spostale, come un rompicapo, è diventato uno dei miei preferiti per coinvolgere e divulgare. Valido!
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Giochi da tavolo FILLER
Veloci, sfiziosi, accattivanti come un aperitivo, scatoline tascabili e a basso prezzo.
1° Yokai
Un cooperativo di memoria che diventa tanto più divertente quanto più "smemorati" ci sono al tavolo, che si spiega rapidamente, che non soffre dell'alpha-player, che offre crescenti livelli di difficoltà.
Credo di averci giocato una trentina di partite [ventinove delle quali con mia figlia], e di averlo regalato a un bel po' di amici, che si sono divertiti a loro volta.
Una meravigliosa intuizione che si aggiudica il primo posto nella sua categoria.
2° The Potion
Vi dico come ne sono entrato in possesso. Ero entrato in uno storico negozio di giochi da tavolo della mia città, fuori mano rispetto alle zone che frequento di solito, ma si trattava del negozio nel quale mi portava mio padre quand'ero bambino [e nel quale mi comprò anche Heroquest mentre lui si sceglieva una scacchiera elettronica]. E preso dalla nostalgia, per sostenere il negozio, ho deciso di comprare un gioco, ricordandomi di una vecchia videorecensione di TeOoh.
Giochino di bluff che scala fino a 7 giocatori, che sono riuscito a giocare dappertutto, e che mi rimarrà nel cuore per averci giocato su un plaid in montagna, col DottorX, Jabbaleno, Francy, Alessandra e Nicoletta.
Velocissimo da spiegare [TeOoh nel suo video ne spiega le regole in 1 minuto e 10 secondi] vi strapperà molte risate.
3° Kariba
Di Reiner Knizia, si tratta del primo gioco che ho provato insieme con i miei genitori, dopo che non ci vedevamo da 2 mesi, dopo la quarantena del lockdown [clicca sul link].
Gioco di carte semplice ma non banale, adatto proprio tutti: nonni, genitori, nipoti.
Le illustrazioni animal-cubiste ricordano i disegni che facevamo da bambini, sui fogli a quadretti.
Credo che non mi separerò facilmente da questa scatolina.
Classifica finita.
Come sempre succede: molti ottimi titoli sono rimasti fuori, e me ne dispiace, soprattutto quest'anno, che autori, editori e professionisti del settore hanno sofferto la crisi.
Chiudo salvando qualche scatto del 2020, giochi e non giochi.
Perchè nulla vada dimenticato.
Neanche le briciole.
Trovate i giochi di questa classifica su MagicMerchant.it
che sostiene questo blog
e l'ha sostenuto pure nel difficile 2020
Come non condividere le tue scelte, anche se personalmente a Paladini preferisco Visconti.
RispondiEliminaP.s. sappi che se ho preso Roam è solo per colpa tua, lo consideravo in gioco "minore" di Laukat... E invece adesso mi sono quasi pentito di aver saltato il Kickstarter a suo tempo 😅
P.p.s. per gli esperti la mia classifica però è Root, Visconti e Barrage 😛
EliminaI giochi che ho apprezzato di più nel 2020 sono:
RispondiEliminaAir Land & Sea, piccolo gioco di carte per nulla banale;
Under Falling Skies, Castle Itter e By Stealth and Sea per quanto riguarda i solitari;
Grimm Masquerade (bluff/ruoli nascosti) e Tsukiji (asta speculativa + collezione set) ottimi filler dal costo contenuto;
Lost Ruins of Arnak per la categoria eurogame ben ambientati;
The Search for Planet X per i deduttivi.
Elena (Infinite Jest)
Questo 2020 ci ha levato la possibilità di fare la consueta maratona con Bloody Cheesecake ma non di stare assieme anche se in luoghi inaspettati
RispondiEliminaUna disamina perfetta di questo 2020 trascorso/non trascorso e un paio di giochi che non avevo considerato, mannaggia a te... Ma i fatti tuoi, mai, eh? Ti lovvo comunque!!
RispondiEliminaAbbiamo praticamente gli stessi gusti! Anche per me Barrage al TOP, l'unica differenza nella classifica la fa Paladini sostituito da Visconti :-)
RispondiEliminaClassifica coerente.
RispondiEliminaPer esperti e introduttivi non fanno una piega.I filler sono come le balle, ognuno ha le sue :-) Ciao Dadone
Marco R.
Sempre un grande...Con un grande sottobicchiere...root sempre agognato ma trovare un 3rd giocatore di sti tempi è troppo arduo...
RispondiEliminaLa galleria delle immagini dice tutto...che anno assurdo.
RispondiElimina...ti boccio solo Chakra. L'ho trovato veramente noioso.
Condivido le tue scelte nella categoria esperti avendo provato i primi due...per il resto mi lascio incuriosire e vedrò quale provare.
RispondiEliminaChi ha vinto ad Aquasphere? Tra i miei giochi preferiti...
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