giovedì 31 dicembre 2020

[Podcast] Dado + Viking vs Gioca Giullari

 Chiudo questo complicato 2020 con qualcosa che spero vi strapperà un sorriso.
Io e il Vikingo abbiamo affrontato i Giullari Alberto e Valentina nel QuiZZone della Tana dei Goblin, un contest molto poco serio sui giochi da tavolo, presentato da Sava.

Potete ascolare la puntata sul podcast della Tana dei Goblin [online o scaricarla] e leggere la punizione di chi ha perso.
Post sulla Tana
Podcast

Il Canale dei Gioca Giullari

lunedì 28 dicembre 2020

Prova da sforzo

L'assicurazione ventennale sulla vita mi scade esattamente in piena pandemia da covid19. Non sono uno che crede nei segni. Però una ravanata me la sono data. Ho telefonato all'assicuratore per rinnovare la polizza, intendo il nuovo assicuratore, un ragazzo di 20 anni, perchè quello precedente è morto esattamente sei mesi dopo esser andato in pensione [o forse è solo una storia che mi hanno raccontato per farmi firmare].
Comunque mi ha informato che:
1- non ho più vent'anni e non sono più fresco come una rosa [e neanche come un cactus]
2- per la nuova polizza mi sarei dovuto sottoporre a una serie di visite mediche di controllo [che altro scopo non hanno se non quello di alzare la rata annuale].
Mi hanno fissato gli esami subito dopo i bagordi del Natale.
Furbi, lo ammetto. Ma stare con la polizza scaduta proprio in questo periodo mi sembrava ancor meno furbo, mi sembrava di essere quello che saltella sotto un tremendo temporale canticchiando: "Tanto i fulmini non mi colpiscono, gne gne gne".

lunedì 21 dicembre 2020

Finchè un giorno arrivarono le vipere del Gabon

Tutto sembrava filare liscio nella società delle rane. Finchè un giorno, da un nido molto molto lontano, arrivarono le vipere del Gabon.
Il numero dei serpenti crebbe velocemente, mentre le rane cominciarono a morire a centinaia di migliaia [sembrava una specie di paradosso del cibo animale: i serpenti si moltiplicavano come conigli mentre le rane cadevano come mosche].
Le rane non uscivano più dalle tane e litigavano fra loro a causa degli assembramenti [più le rane si concentravano più arrivavano i serpenti affamati].
Finchè un giorno le rane più anziane e sagge spiegarono alle altre che l'unica salvezza era vaccinarsi tutte al più presto con un siero anti-veleno, siero che, naturalmente, sarebbe stato distribuito a tutte le rane gratuitamente.
Ma alcune rane si opposero al vaccino, asserendo che:
1- i serpenti in realtà non esistevano, si trattava invece di vermi e lombrichi insolitamente grandi.
2- i serpenti erano un'invenzione dei tassi per alzare le tasse
3- i serpenti erano stati creati dalle mosche

domenica 13 dicembre 2020

Amali estremi

A 15 anni mi sentivo fuori posto come un tizio imbardato in una tuta da sci su una spiaggia di Riccione a ferragosto.
Stefano, il mio migliore amico, lo stesso che 30 anni dopo avrebbe esercitato come psicoterapeuta in una comunità di tossici e psichiatrici, aveva trovato rifugio nella musica. Strimpellava la chitarra. E scriveva AC/DC nei bagni della scuola con l'uniposca.
Io invece non avevo un posto in cui rannicchiarmi.

Era il giugno del 1989. E il traghetto per la Sardegna sarebbe partito da lì a pochi giorni. Mio cugino D. mi aveva suggerito, una volta arrivato al campeggio, di aggiungermi un anno o due, per combinare qualcosa di più con le ragazze.
"Se fumassi non sarebbe male" aveva aggiunto "Quelli che fumano scopano di più, è scientificamente provato".
Io non fumavo e comunque non mi aspettavo di scopare già quell'estate. Mi sarei accontentato di arrivare a palpare i piani alti [e per "mi sarei accontentato" intendo che ci avrei messo la firma].
Quell'estate conobbi Fede, una ragazza molto più grande e sveglia di me. Se volete sapere come andò fra me e lei andate a rileggervi questo.

giovedì 3 dicembre 2020

Beati monoculi in terre Arziane

L'avrete già notato. Siamo già in quel particolare periodo dell'anno. Sembra solo ieri che ci lamentavamo della sabbia dal costume, con la fedele mascherina a proteggere il gomito, e in un battito di ciglia ci siamo ritrovati a schierarci fra panettone o pandoro. E' la magia del Natale, il primo e ci auguriamo tutti ultimo fra le spire del covid.
E sui gruppi facebook dedicati ai giochi da tavolo, immancabili come i funghi quando piove, spuntano nuovi iscritti.
Il primo messaggio arriva sempre pochi minuti dopo l'ingresso nel gruppo.
 
"Ciao. Sapete consigliarmi un gioco da tavolo per un bambino di 7 anni".