A proposito della pelle dell'orso

Quando io e Francy abbiamo comprato casa, 15 anni fa, su carta, firmando il progetto nello studio dell'architetto, al posto del palazzo nel quale vivo oggi, c'era solo un prato.
Tornando da lavoro passavo ogni giorno con la macchina davanti al cantiere e avevo la sensazione che il tempo non scorresse, che la costruzione fosse congelata: mi sembrava di poter contare i singoli mattoni nuovi che avevano messo, di poterli chiamare per nome per quant'erano pochi. Arrivato nel piccolo appartamentino in affitto nel quale stavamo, mi lamentavo con Francy: "Tre mattoni nuovi mattoni, amu! Si chiamano GianMatia, Edoardo e Pietro! Però forse domani Pietro lo tolgono per riposizionarlo perchè sporge di mezzo millimetro".
Mi facevo del male guardando su youtube le costruzioni lampo dei giapponesi che coricavano ponti levatoi in cristallo sull'oceano in sette settimane, e immaginando invece i muratori nel mio appartamento in macerie, seduti su secchi rovesciati, che giocavano a scopa con carte napoletane.
Ci sono voluti due anni. A me e a Francy sono sembrati dieci.

Le giornate in ufficio con la mascherina su dalle 08.00 alle 17.00, sono più lunghe. La lunga barba incolta mi finisce spesso in bocca. Tossisco. Credo che presto comincerò a vomitare palle di pelo come i gatti.

A settembre gli allenamenti di pallavolo non sono più ripartiti.

Con Viking e Redbairon pianifichiamo la seconda partita a MYSTHEA come se fosse l'ultima prima del nuovo lockdown.
Non ci andiamo molto lontani: la sera a cena viene comunicato il coprifuoco in Piemonte, dalle 23.00 alle 5.00.
A partire dalla prossima settimana.

Il Vikingo passa a prendermi alle 21.30.
MYSTHEA
Gioco di miniature, controllo del territorio, gestione della mano di carte, guerra e maggioranze, con poteri asimmetrici, per 2-5 giocatori, degli italiani Martino Chiacchiera e Marta Ciaccasassi, dalla durata importante [dai 120 ai 150 minuti, secondo quanto più riportato sulla scatola, per noi dai 180 ai 5720 minuti], per giocatori esperti, edito nel 2019 da Tabula Games.

Mysthea fa parte di un "mondo" al quale appartengono anche il deck building per 2 giocatori Volfyrion, un gioco di ruolo della stessa ambientazione, e il gioco di miniature e controllo del territorio Icaion [nota: Mysthea e Icaion possono essere combinati insieme per dar vita a Mysthea: The Fall.
[nota: non tutti i giochi sopra elencati sono degli autori Martino Chiacchiera e Marta Ciaccasassi].

Scopo del gioco: esplorare col proprio eroe e le proprie truppe, le 5 isole galleggianti che fluttuano attorno all'Henakor, ottenere il controllo dei territori, ingaggiare scontri con le bestie selvagge, stringere alleanze, attaccare gli altri esploratori, raggiungere luoghi proibiti, padroneggiare l'artefatto della propria Gilda, e manipolare la misteriosa forza attraente. E manco a dirlo: guadagnare più punti vittoria degli altri.

La partita dura 3 Ere, ciascuna di lunghezza variabile grazie ad un semplice ma ingegnoso mazzetto di carte.

Nonostante gli eserciti da schierare, e modificatori vari d'attacco, la componente guerra è meno spinta di quanto sembri, e sostenerla è oneroso. Si lotta soprattutto per il controllo del territorio, per le maggioranze, per far salire i segnalini sui tracciati Gloria ed Esperienza, per affrontare Carte Incontro e Mostri vari.

Cominciamo con le note dolenti.
Mysthea ha un'iconografia complessa. Il gioco mette a disposizione delle Schede Riepilogo e anche un'app per cellulare, per decifrare i simboli sulle carte Comando. Ma ci va un po' per arrivare a giocare fluidi, per riconoscere al volo gli effetti sulle carte.

E poi la durata della partita.
Mysthea è un gioco impegnativo.
Non pensate, per la prima partita e probabilmente anche per la seconda, di stare sotto i 180 minuti.
Se avete qualche compagno di gioco particolarmente lento: fategli ingurgitare un paio di Redbull con l'imbuto.
Fortunatamente su BGG c'è una variante semplice da applicare e approvata anche dagli autori del gioco, che condensa senza sacrificare la giocabilità, ed evita di tirare le 5 del mattino.
https://boardgamegeek.com/thread/2156457/reduce-game-lenght-idea
Noi l'abbiamo provata e funziona bene. Ve la consiglio, per cominciare e farvi un'idea di come gira Mysthea e come si fanno i punti. Poi, provata la versione zip, provate anche quella ufficiale.

Veniamo ai pro.
Si tratta di un osso con tanta ciccia attaccata, sulla falsa riga di Blood Rage. A livello di materiali, illustrazioni e miniature, tutto è di alto livello, impeccabile.
La rigiocabilità è alta, garantita dalle carte e dalle interazioni, ci sono tanti modi per andare a punti, la coperta nel turno è cortissima e tutto richiede fatica e spinte pelviche come durante un parto di tre gemelli: spostarsi, attaccare, conquistare le maggioranze, fortificare i propri avamposti, costruire un proprio set di strumenti in plancia da giocare al momento opportuno: ogni singola scelta richiede tempo, dedizione e sacrificio di "altro".
La sensazione, a fine partita, è di aver sconfitto un gigante, cavalcato una balena col pepe al culo.

A proposito della pelle dell'orso.
Ci abbiamo creduto davvero, ad agosto, quando giravamo senza mascherina e guardavamo al lockdown come a qualcosa di molto lontano e oramai superato?
Una pandemia mondiale non si risolve in pochi mesi.
Soprattutto: un virus altamente contagioso non se ne va solo perchè sarebbe giusto che se ne andasse, che ci sono già stati troppi morti, che non possiamo abbracciare nostra madre di 70 anni e ci tocca vederla con la mascherina o in videochiamata, e migliaia di persone oneste hanno perso il lavoro, e ne abbiamo le palle piene.
Non funziona così.

Una pandemia mondiale richiede tempo.
Richiede tante cose, tante scelte difficili e complicate, perchè la gestione di un problema così complesso, di impatto mondiale, non si risolve in quattro e quattrotto, soprattutto non lo risolvono i tecnici da bar, gli opinionisti di facebook, e i ghe-pensi-mi che cercano le falle nel numero dei morti comunicati fra ieri e oggi al telegiornale, e che se soltanto ci fossero loro al comando...
Ma soprattutto: richiede tempo.
Cerchiamo risposte veloci, e abbiamo sacrosante ragioni per cercarle veloci: le vite dei nostri cari, il nostro lavoro, la nostra attività, il mutuo della nostra casa, la nostra famiglia.
Ma ancora: non funziona così, per quanto sia doloroso prenderne atto.
Per uscire da una pandemia mondiale ci va inevitabilmente tempo.

E non ci sono scorciatoie, varianti veloci, trucchetti.
Dobbiamo solo resistere.
Resistere finchè un giorno sarà davvero finita.


Trovate Mysthea su Magic Merchant