
"Vengono loro da noi" mi annuncia.
Amici di Francy, più che amici miei. Lei non è male, emancipata, intelligente, con qualche chilo in più come le donne di Moravia, e soprattutto che non si indigna quando esagero col colore nei miei racconti. Lui invece di quelli che sono passati dal lavoro in fabbrica alla macchina piegatrice a quello di impiegato davanti a un computer, e ora è convinto di prendere decisioni fondamentali per le sorti dell'umanità dal suo terminale. Non antipatico, però ascoltare i suoi aneddoti da ufficio alla Paolo Bitta oltre la mezzora mi fa sempre venir voglia di telefonare al suo capo e supplicarlo di rimetterlo alla macchina piegatrice.
La loro figlia va molto d'accordo con la nostra.
"Prendiamo le pizze o cucini?" mi chiede Francy
"Mi gioco il jolly" rispondo.