Consigli (non richiesti) agli aspiranti autori che intendano partecipare a IdeaG

Rieccomi. Scusate l'assenza.

Quest'anno ho deciso di festeggiare il mio compleanno e i miei 50 anni a IdeaG, in mezzo ai miei simili. Ed ammetto che è stata un'ottima idea. Lo scorso anno, che pure era iniziato benissimo con la pubblicazione del mio primo romanzo, è finito in maniera un po' complicata, a causa della spalla che è tornata a farmi male e a causa dei problemi di salute di mio padre.
IdeaG è stato un bel modo per dare un reset a certe cose che avevo in testa e ripartire da zero. Certe volte hai bisogno di qualcosa che sancisca un nuovo inizio, la sensazione di: punto e a capo.
Per la prima volta mi sono portato dietro un mio prototipo, un mio gioco di carte horror della durata di 15 minuti circa.
Nei due giorni a Parma sono riuscito a provarlo, una dozzina di partite, e a provare altri 16 prototipi fra autori noti e assoluti esordienti.
Come ho già avuto modo di raccontare più volte, IdeaG è probabilmente il mio evento ludico preferito.
Ho cominciato a frequentarla nel 2014.
E così ho pensato di scrivere queste righe: qualche consiglio non richiesto agli assoluti aspiranti autori.
Con il rischio di sembrare arrogante, naturalmente.

1- Materiali fighi non renderanno figo il tuo prototipo.
Nei prototipi non c'è alcuna correlazione fra forma e sostanza. Nessuna.
I token a forma di astronavi stampati con la stampante 3D e impilati su bacchette trasparenti per ricreare l'illusione del volo non impressioneranno l'editore di turno, se il tuo gioco è l'ennesima variante di RisiKo!.
Non stare a perdere tempo e soldi su un "involucro", che non ammalierà un professionista del settore.
Concentra i tuoi sforzi sulla sostanza.

2- Decidi in anticipo COSA playtestare del tuo prototipo
IdeaG è frequentata da autori, editori, addetti ai lavori e professionisti del settore ludico.
Decidi in anticipo COSA provare del tuo gioco, fissa degli obiettivi e concentrati su quelli.
Potresti volere un parere generale sul tuo gioco, naturalmente.
Ma potresti anche solo voler provare come gira il tuo gioco in 5 giocatori (perchè finora col tuo gruppo sei solo riuscito a provato in 3 o in 4) oppure chiedere dei feedback fra due diverse varianti del gioco, o ancora trovare una soluzione a un problema che si verifica nel fine partita, o fare un sondaggio fra i giocatori: vi sembra che ci sia un downtime eccessivo fra un turno e l'altro?

3- Esercitati a spiegare il regolamento del tuo gioco.
Molti aspiranti autori hanno ben chiaro il loro prototipo in testa, ma non sanno spiegarlo.
Cerca di essere chiaro ed efficace nella spiegazione del regolamento. E di non metterci un secolo!
Non perderti in lunghe digressioni storiche o aneddoti su come ti è venuta l'idea del gioco (al limite potrai raccontare tutto a fine partita, se il playtester è interessato).
Esercitati a spiegare il gioco a voce alta ed usa un timer per vedere quanto ci metti.
Tieni presente che IdeaG è un luogo rumoroso, c'è un continuo struscio di persone che scorrono attorno ai tavoli o che interrompono le spiegazioni per fare un saluto o chiedere qualcosa.
È ben diverso da spiegare il gioco ai tuoi amici nella tranquillità della tua cucina.

4- Portati carta e penna
Arriva a IdeaG armato di block notes. Segnati il numero delle partite giocate, il numero dei giocatori, se sono state partite complete o solo qualche turno, quale condizione vittoria si è verificata se ce ne sono più di una, e poi: feedback, commenti, pareti.
Non fidarti della memoria. Fidati di carta e penna.
Tieni uno storico dei dati che raccogli durante i vari playtest.
Ti aiuterà a tenere d'occhio i progressi del tuo prototipo.

5- Gioca anche ai prototipi degli altri
Dividi il tuo tempo fra far provare il tuo prototipo e provare quelli degli altri. Ti aiuterà a crescere come game designer, a trovare idee e soluzioni, ad ampliare i tuoi orizzonti.
Gli organizzatori di IdeaG, che non sono proprio dei novellini, lo ripetono da sempre, ma non tutti gli aspiranti autori seguono questa indicazione, probabilmente convinti di sfruttare meglio il tempo facendo solo provare il loro prototipo a più persone possibili.
Beh, sappi che anche gli autori italiani più noti e già pubblicati che frequentano IdeaG provano e fanno provare.
Saranno mica tutti dei rincoglioniti?

6- No muro di gomma
Non chiuderti a riccio davanti alle critiche, non prenderla sul personale.
Raccogli tutti i feedback, sia quelli positivi e che quelli negativi. E segnati tutto (vedi punto 4).

7- Hai bisogno di occhi diversi dai tuoi
Fattene una ragione. Tu non sei un punto di vista obiettivo sul tuo gioco. Il fatto che a te sembri divertente, veloce, fluido, innovativo... conta molto poco.
Il feedback migliore che puoi avere sono gli occhi degli altri.

8- Con gli editori evita il "ndo cojo cojo"
Se pensi di avere un prototipo in linea con il catalogo di un editore che parteciperà a IdeaG puoi contattarlo PRIMA di IdeaG e chiedergli un appuntamento.
La pesca a strascico, il giorno di IdeaG non paga, così come il "ndo cojo cojo".

Se questa è la tua primissima IdeaG: chiediti se hai giocato abbastanza
Mi capita ancora di sedermi ai tavoli di IdeaG e trovare assoluti novizi con la loro versione del Monopoly, oppure con prototipi così "sbagliati" da non saper neanche da che parte cominciare con le critiche.
Lo ammetto: quando mi capita sono in forte imbarazzo.
Il mio consiglio è: gioca tanto.
Quanti giochi da tavolo, fra classici e moderni, hai provato prima di arrivare a progettare il tuo?
Per ridurre le probabilità di sentirti dire: "Ennesima variante del Monopoly", "Salta un turno si usava negli anni '80", "Tutta roba già vista", "Praticamente identico a XYZ", e avere la sensazione di aver buttato via un sacco di tempo, dovresti valutare l'idea di provare un gran numero di giochi da tavolo, prima di presentare il tuo a IdeaG.

Ecco una carrellata dei prototipi provati a IdeaG 2024

SCARECROWS
Andrea Mainini - Francesco Testini
2-4 giocatori
30 minuti 

THE OFFICE
Giorgio Galbusera
2-5 giocatori
30 minuti

PAGODAS
Giorgio Galbusera
2-5 giocatori
30 minuti

COLT
Alessandro Dentis
2-4 giocatori
30 minuti

SPANNE VIKINGHE
Jacopo Bizzotto
2-4 giocatori
30 minuti

HERMAPOLLON
Matteo Landi - Carlo Molinari
2-4 giocatori
40 minuti

KIBUR WARS
Benedetto degli Innocenti - Manuel Bo
2 giocatori
40 minuti

DONT SAY THAT
Dario Massa
3-12 giocatori
10 minuti

PANINO GOURMET
Benedetto degli Innocenti - Guido Albini
2-4 giocatori
30 minuti

SPEED
B.L.O.B.
2-6 giocatori
45 minuti

TIKI
B.L.O.B.
2-5 giocatori
20 minuti

ALEAGON
Giordano - Rossi
1-4 giocatori
30 minuti

MINORITY
Alessandro Dentis
2-4 giocatori
30 minuti

WAY OF STONES
Filippo Landini
3-6 giocatori
45 minuti

7 e 1/2 RE DI ROMA
Alessandro Dentis
2-4 giocatori
30 minuti

I PUBBLICITARI
Leonardo Bennati
3-15 giocatori
20-30 minuti

Come al solito vi consiglio di fare un giro MagicMerchant.it
che sostiene questo blog
e ha un ricco catalogo di giochi da tavolo e di ruolo.