martedì 27 marzo 2018

Il giuramento di Ippocrate

"Voglio un secondo parere" dissi.
Il fisiatra era della mutua, e non in senso dispregiativo. L'ambulatorio era costituito da una scrivania con un computer, un lettino e un grosso rotolo di scottex.
"Posso chiamarle un collega" mi rispose calmo "ma le confermerà la stessa cosa"
"Non intraprenderò una terapia così invasiva senza un secondo parere" dissi alzandomi.

Col fisiatra privato ci davamo del tu. Ci eravamo conosciuti a casa di amici, e dopo un cinese da asporto avevamo giocato insieme a Codenames [nella stessa squadra rossa].
"Non posso che confermare quanto detto dal collega, Andrea" mi disse spalancando le braccia.
Il suo ambulatorio sembrava la versione sceicco del Dubai dell'altro. Il lettino era robotizzato e color corallo. Lo scottex era setificato.
"Ci deve essere un'altra strada" dissi "Cure sperimentali, morfina, cellule staminali,..."
"No, Andrea. E' l'unica strada possibile. Devi rimettere in moto trapezio, spalla e braccio. Devi iscriverti a Pilates

Tornando a casa mi sentii autorizzato a comprare Battlestar Galactica. Lo puntavo da un pezzo. Mi mancava solo il dispiacere adeguato e il gatto non voleva mollare.
In macchina fotografai la scatola e mandai lo scatto a Sava della Tana dei Goblin.

La sera cenammo da amici e giocammo a Quadropolis. Francy era cotta dallo stesso raffreddore che aveva steso me dieci giorni prima.

Tornammo a casa a mezzanotte. Francy prese la tachipirina, e io misi a letto la piccola.
Prima di coricarmi guardai un video sul Pilates su Youtube.
C'era una ragazza con coda di cavallo e fuseaux che stringeva una palla di gomma fra le ginocchia.
"Otto push e l'ottavo lo teniamo. Via! Uno, due, tre, quattro...".
Pensai che quella palla di gomma, fra le mie gambe pelose, sarebbe sembrata un testicolo sceso.


Mi telefonò il Vikingo per annunciarmi che gli era finalmente arrivato a casa il kickstarter di Rising Sun.
Eric Lang e CMON avevano sfornato l'ennesimo giocone carico di miniature: su Facebook alcuni giocatori avevamo già cominciato a mettere in vendita la madre.
"Lo carichiamo a pallettoni, Dado, lo giochiamo in 6" disse Vik "chiamo anche i Giullari".
Aveva deciso di schierare l'artiglieria pesante.

La sera a casa cenammo guardammo Big Bang Theory sul canale 35.
Mia figlia disse: "Ehi, papà farà Pilates, come Koothrappali!"

Telefonai allo strizzacervelli. Era tardi ma vidi su whatsapp che era ancora sveglio
"Caffè?" chiesi
"Caffè" rispose fiutando qualcosa in quella mia telefonata in notturna.
Partii per casa sua. Non abitavamo così vicini ma dovevo dirgli di Pilates. Era il mio migliore amico da quando avevo 6 anni, e in più era un dottore, avrebbe trovato le parole giuste per motivarmi.

"50 euro" disse "Se ti registri col cellulare e me lo fai vedere, ma dio santo te ne do anche 70€ ma devo vederti, sarai una specie di godzilla in mezzo in mezzo alle barbie".
 Rabboccammo i bicchierini di genziana più volte. Ghignammo e lasciammo il resto sul pianerottolo, sopra lo zerbino con scritto Salve.
Mi raccontò del suo lavoro. Ultimamente stava spesso a Milano per corsi di formazione. Mi raccontò che faceva anche corsi di comunicazione ai buttafuori, e che fra i buttafuori dei locali latini c'erano ex soldati, militari e assassini vari che avevano ucciso tanta gente in Africa.

RISING SUN
Rising Sun giunse dopo una settimana stitica di emozioni e colpi di scena.
Ci trovammo da Vik.
Eravamo io, il Vichingo, sua moglie, RedBairon, il Giullare, la Giullaressa, e un vassoio di cannoli alla ricotta.
"In 6 dovremmo stare sulle 4 ore" mentì malamente il Vikingo.
"Giochiamola sportiva, raga" sparse parole al vento RedBairon.
Rising Sun, portato in Italia da Asmodee, 3-5 giocatori per 120 minuti di durata, era un europeo col cuore asimmetrico un po' come Sauzer: ad ogni giocatore era affidata la gestione di un clan dotato di un'abilità unica.
Scopo del gioco erano ancora una volta i maledetti punti vittoria, da accumulare lungo le stagioni attraverso azioni di controllo del territorio, collezione di set, guerre, rapimenti vari e tanto seppuku [katana piantata nell'addome, harakiri per intenderci].
A inizio partita i clan sceglievano di allearsi fra loro [o di non farlo], poi seguendo l'ordine di turno ogni clan svolgeva la propria azione pescando da una pila di tessere disponibili. Come in altri titoli, il giocatore di turno poteva usufruire di un'azione potenziata [in questo caso specifico: anche il suo alleato].
Era possibile comprare mostri, abilità, e azioni per spostarsi più velocemente o potenziare il proprio controllo del territorio.
L'alea era bassa, la rigiocabilità alta, l'interazione ai massimi livelli.
Cominciai alleandomi con la Giullaressa e poi con Pillow [moglie di Vik], che però tradii subdolamente dopo pochi minuti per fare un paio di punti in più e schiodarmi dall'ultima posizione sul tracciato punti [nota: fu comunque inutile].
Rising Sun era ben costruito, bello da vedere e da giocare. Ma in 6 l'azione guerra fra clan, una sorta di scommessa multipla che metteva molta tensione, tendeva a dilatarsi verso le ore più buie della notte, col mio gruppo.
Chiudemmo di comune accordo alle porte delle 3.00, con la promessa di riprovarlo.
Tornando a casa, dal finestrino della macchina aperto, entravano il vento di Druento e le parole di Red: giochiamola sportiva, raga...

Due giorni dopo entrai nella scuola. Insegnavano yoga e pilates.
Decisi di entrare per ultimo, come colpo di scena. Entrai. Con una maglietta col teschio.
A parte me erano solo ragazze, magre.
Mi sentii un orso in mezzo ai cerbiatti.
"Ciao" dissi
"Ciao" risposero loro diffidenti, raggruppate vicino al muro.
Pensai di dire: "Non sono qui per guardarvi il culo ma per sistemarmi spalla e cervicale".
Me l'ero preparata. Ma non la dissi. Comunque non mi avrebbero creduto.

Il sabato successivo venne da me la fisioterapista. Le sedute al centro erano finite, così veniva a casa mia privatamente.
Mi tolsi la maglia e lei cominciò a smontarmi trapezio e deltoide.
Chiusi gli occhi.
Pensai che le sue mani erano farfalle d'acciaio.
Mi torse la testa da una parte e il braccio dall'altra. Il dolore puntuale irradiò ogni centimetro del braccio.
"Ah, giochi da tavolo" disse notando la parete "Io gioco di ruolo".
Attaccò bicipite e tricipite, ancora il trapezio e lo sternocleidomastoideo.
Non si risparmiava e non mi risparmiava.
Pensai che poche donne mi avevano fatto soffrire come mi stava facendo soffrire lei e mi chiesi se anche i fisioterapisti avessero giurato con Ippocrate.
Se ne andò un'ora e settantaquattro torsioni dopo, portandosi dietro quelle farfalle d'acciaio per le quali stavo sviluppando una certa dipendenza.
Mi buttai sul letto esausto.
Chiusi gli occhi.
Poi mi squillò il cellulare sul comodino.
Era un messaggio dello strizzacervelli.
C'era scritto solo: "80€"


Rising Sun e deltoidi sintetici su Magic Merchant

15 commenti:

  1. Una splendida serata. Poteva essere migliore solo ti fossi presentato in fuseaux, piccolo bonsai.

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  2. A "testicolo sceso" ho riso per 20 minuti !
    Dado dopo una bella giornata di M ridere vale almeno 5 piotte ( 500 €)

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  3. Ma se è da 3 a 5 giocatori come avete fatto a giocare in 6🤔.....sempre bello leggerti 🤣

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    1. Il gioco è da 3 a 6 (e il tabellone è pronto per 6 giocatori) ma la scatola base contiene solo 5 clan...da cui l'idea che si son fatti molti che sia massimo da 5.

      Cmq con il kickstarter davano il sesto cLan come stretchgoal e quindi siam riusciti a giocarlo in 6. E possibile anche comprare un'espansione che aggiunge altri 2 clan (x aumentare la varietà e permettere a chi non ha fatto ks di giocare fino a 6).

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    2. Me l'ero chiesto anch'io :) poi ho googlato selvaggiamente. A quanto scritto dall'ill.mo Viking aggiungo che in vendita (cercando) si trova il Daimyo Box, che contiene TUTTO il materiale aggiuntivo del KS. Aggiungici il gioco base e hai tutto. Però servono circa 250 banane totali minimo

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Che delusione, Dado in body fucsia e fuseaux... anche a me avevano proposto il pilates, ho risposto che gli Hard Gamers muoiono da eroi, come sulla Panda 30, poi ho sbattuto tre volte la lancia sullo scudo ed ho urlato "SPARTA"!
    Comunque Rising Sun mi intriga un casino, vorrei provarlo al PLAY, e se ho un po' di culo, magari non mi piacerà; ma gli eroi nella realtà, non hanno mai culo.

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  6. Gioco fantastico visivamente e da quanto sento e leggo c'è molto di più... a Play lo voglio sicuramente almeno vedere giocato (temo code interminabili e i soliti geni che vorranno giocare partite intere di 4-5 ore...).
    Cmq Dado, gran pezzo, si vede che stai meglio :)

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  7. la dignità non vale 80€... fai quel video va :)

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  8. Cavolo Rising Sun è davvero enorme quando è apparecchiato!

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  9. Grande storia, uno spasso ah ah ah

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  10. Grandissimo Dado.
    Ti leggo e mi torna il sorriso.
    Ti incontro alla Play e sono felice nemmeno avessi incontrato Edge, il mio (ormai ex) wrestler preferito.
    grazie
    N.

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