Cade dall’alto e ti
inzacchera, come certa pioggia. Raistlin mi fa provare Vampire: The
EternalStruggle, meglio conosciuto come Jyhad, il mattino seguente
pubblico su facebook una foto del tavolo apparecchiato col gioco, e nello
scrosciare di commenti anche un criptico: “Ma avete intercettato una fuga di
notizie?” di Roberto Petrillo, uno degli uomini nella stanza dei bottoni
della Raven Distribution.
Il commento passa un po’ inosservato.
Finchè rileggendo comprendo che qualcosa è sfuggito, forse intenzionalmente, forse fuori dai denti da qualcuno che sperava di giocare sul fattore sorpresa.
Contatto Roberto per chiedergli lumi.
Da qui quest’intervista.
Il commento passa un po’ inosservato.
Finchè rileggendo comprendo che qualcosa è sfuggito, forse intenzionalmente, forse fuori dai denti da qualcuno che sperava di giocare sul fattore sorpresa.
Contatto Roberto per chiedergli lumi.
Da qui quest’intervista.
1-Dado: ”Ma avete
intercettato una fuga di notizie?”. Cosa ti è sfuggito in quel commento, Roberto ? Che Raven
ristamperà Vampire EternalStruggle di Richard Garfield in italiano? E con che
tempistiche?
1-Roberto: Ahahaha mi sono dato la
zappa sui piedi da solo ;)
Purtroppo non abbiamo ancora date concrete perché la White Wolf è tornata da poco alle redini di tutti i progetti, ma pare che ci siano ottime chances di veder tornare VTES in tutto il suo splendore. E ovviamente Raven offrirà l’edizione italiana.
Purtroppo non abbiamo ancora date concrete perché la White Wolf è tornata da poco alle redini di tutti i progetti, ma pare che ci siano ottime chances di veder tornare VTES in tutto il suo splendore. E ovviamente Raven offrirà l’edizione italiana.
2-Dado: Molti nuovi
giocatori non hanno mai sentito parlare di questo titolo. Vuoi spendere qualche
riga per un cappello introduttivo?
2-Roberto: Volentieri! Semplicemente,
direi che è il più efficace gioco di carte multiplayer che abbia mai visto (e
ne ho visti parecchi) un gioco che "non si può uccidere" tanto è
amato dai praticanti."youcannotkillVampires"
;)
3-Dado: Se non sbaglio in
passato qualche altro editore aveva provato un’impresa simile, ma aveva
rinunciato a metà progetto per la gran mole di lavoro. Raven è pronta alla
sfida? Quali sono le maggiori difficoltà legate a questo progetto?
3-Roberto: Beh c’è da considerare che
in passato il progetto era molto differente e non si sarebbe potuto scostare
dal formato collezionabile.
Ora come ora, non sappiamo ancora se si manterrà questa soluzione o se si
adotterà uno stile più moderno e vicino ai LCG magari, ma almeno le possibilità
sono aumentate e siamo piuttosto certi che nel caso la WW compirà la scelta più
saggia, come sta facendo di recente.
Raven non teme le sfide di traduzione, anzi! Le amiamo.
Raven non teme le sfide di traduzione, anzi! Le amiamo.
4-Dado: Vampire
EternalStruggle è il tentativo di Garfield di superare i problemi di mana e di
pescate di Magic The Gathering. Da giocatore, pensi che ci sia riuscito? Quali
sono i limiti di Magic? Metti sulla bilancia entrambi i giochi
4-Roberto: Beh, iniziamo pure col
dire che Vampire usa un sistema assolutamente diverso da quello di Magic, anzi,
posso dire di non aver mai visto due TCG tanto diversi quanto questi due,
quindi dire che VTES sia la soluzione a Magic mi sembra quanto meno inadatto.
Personalmente trovo che Magic sia più frustrante per il “mana screw”, ma onestamente non so quali possano essere i problemi di pescata di Magic. Se vogliamo esaminare le differenze, la più evidente è certo che Magic è un gioco 1 vs 1, e anche se si è cercato di implementare la meccanica multigiocatore resta un palliativo, mentre Vampire nasce come gioco multiplayer e si vede: la semplice presenza delle azioni politiche messe ai voti fra tutti i giocatori la dice lunga, compresa la "politica dei Brujah" che ha il suo peso (esempio: chiamo un voto politico per far sì che accada l'effetto X, e "2 voti a favore", "3 voti contrari", "2 voti a favore", "non ho nessun voto, ma XYZ non mi piace quindi ti ucciderò un vampiro se voterai a favore", "AHEM... ripensandoci bene credo che i miei due voti saranno contro...").
Vampire è un gioco di alta strategia, giocando in 5 (il numero magico) ogni giocatore ha una preda da eliminare e un predatore che vuole eliminare lui, quindi ha due avversari ed inoltre due alleati, ma se un giocatore sta travolgendo la sua preda non ci vuole nulla perché un alleato decida di non essere d'accordo e provveda a rallentare tale attacco... almeno finché non sarà lui a poter sferrare il colpo da ko ;)
Mentre credo si possa dire che Magic è tattica “devo abbattere il mio avversario”, Vampire è strategia “devo uccidere X, non far notare che lo sto per fare, aiutare i miei alleati, ma non troppo, e capire chi quando e come cercherà di vincere prima di me per impedirglielo”.
Personalmente trovo che Magic sia più frustrante per il “mana screw”, ma onestamente non so quali possano essere i problemi di pescata di Magic. Se vogliamo esaminare le differenze, la più evidente è certo che Magic è un gioco 1 vs 1, e anche se si è cercato di implementare la meccanica multigiocatore resta un palliativo, mentre Vampire nasce come gioco multiplayer e si vede: la semplice presenza delle azioni politiche messe ai voti fra tutti i giocatori la dice lunga, compresa la "politica dei Brujah" che ha il suo peso (esempio: chiamo un voto politico per far sì che accada l'effetto X, e "2 voti a favore", "3 voti contrari", "2 voti a favore", "non ho nessun voto, ma XYZ non mi piace quindi ti ucciderò un vampiro se voterai a favore", "AHEM... ripensandoci bene credo che i miei due voti saranno contro...").
Vampire è un gioco di alta strategia, giocando in 5 (il numero magico) ogni giocatore ha una preda da eliminare e un predatore che vuole eliminare lui, quindi ha due avversari ed inoltre due alleati, ma se un giocatore sta travolgendo la sua preda non ci vuole nulla perché un alleato decida di non essere d'accordo e provveda a rallentare tale attacco... almeno finché non sarà lui a poter sferrare il colpo da ko ;)
Mentre credo si possa dire che Magic è tattica “devo abbattere il mio avversario”, Vampire è strategia “devo uccidere X, non far notare che lo sto per fare, aiutare i miei alleati, ma non troppo, e capire chi quando e come cercherà di vincere prima di me per impedirglielo”.
E’ un gioco molto più
sfaccettato, e credo decisamente sia il suo lato vincente.
Altra differenza è che in Magic puoi comandare un esercito, perdere un pezzo
può non significare nulla, in Vampire si gioca (in genere) con solo 3/6
vampiri, e le perdite sono praticamente non rimpiazzabili. Diciamo che c’è più
empatia, si sentono più propri i personaggi e si soffre per le sconfitte e
gioisce per le vittorie, come non accade mai in Magic.Magic ha una componente gestionale molto importante, ma essa è stravolta dalla fortuna (pescare poco mana o del colore sbagliato può compromettere anche una oculata gestione delle risorse) ed è piatta/monodirezionale mentre Vampire (pur non essendo immune alla sfortuna) è più un gioco di scommesse/investimento. Un giocatore di Magic giocherà terre appena può, quindi continuamente perché ampliare la produzione di mana è solo un bene, mentre in Vampire i giocatori attivano i loro vampiri spendendo i propri punti-vita, quanti più vampiri e quanto più vecchi e potenti li si vuole tanto più ci si espone agli attacchi. Certo, i vampiri ti difenderanno, ma… basteranno? Totalmente diversa anche la gestione della mano e delle pescate, a Magic si pesca una carta a turno (tranne effetti speciali) a Vampire si pesca una carta ogni volta che la si gioca o la si scarta, si gioca quindi con più spavalderia perché non si rischia mai di finire le proprie carte, un singolo combattimento può “bruciare” anche una quindicina di carte.
Se devo aggiungere una nota tutta personale, la cosa migliore Vampire è che può essere descritto ad uno spettatore come se fosse un film (lo abbiamo fatto più di una volta).
Certo, un film del Mondo di Tenebra!
5-Dado: Come potrebbe
uscire un titolo così voluminoso? Gioco completo? Gioco base + espansioni con i
vari clan dei vampiri? Gioco base + clan base dei vampiri + reinforce pack dei
clan dei vampiri? Qualcosa tipo SummonerWars?
5-Roberto: Stabiliremo questo genere
di soluzione assieme alla WW, se ne è già parlato e sono stati fatti numerosi
sondaggi, ma davvero non sappiamo ancora quale sarà la soluzione finale.
6-Dado: Le illustrazioni
del gioco sono molto particolari ma ad alcuni potrebbero oggi apparire un po’ superate.
Contate di effettuare anche un lavoro di restyling grafico per il nuovo
mercato, oppure mantenere le tavole originali [che detto fra noi sono
bellissime] ?
6-Roberto: Ritengo che
buona parte delle illustrazioni dei Vampiri specialmente, possa essere
utilizzata senza alcun problema, mentre sì, per l’altra parte delle
illustrazioni di luoghi, oggetti e altro, sarà necessario ridisegnare, senza
dubbio.
7-Dado: Quale potrebbe
essere, secondo te, il predatore naturale di Vampire, e quale invece la preda.
Per dirla spiccia: contro quali giochi attualmente sul mercato potrebbe avere
la meglio, e contro quali potrebbe soffrire la ristampa di Vampire.
7-Roberto: Mi sento sinceramente di
dire che questo Vampiro risvegliatosi dalla Cripta è un predatore naturale ;)
Non ha nemici naturali, nessun gioco si è mai avvicinato ai risultati di VTES e alle sensazioni fornite ai giocatori, è una creatura oscura che si aggirerà nel buio fino a quando non sarà… troppo tardi!
Si scherza, ma la sua originalità è ciò che oggi ci fa pensare di ripescarlo dal suo torpore. Non è per tutti i giochi.
Non ha nemici naturali, nessun gioco si è mai avvicinato ai risultati di VTES e alle sensazioni fornite ai giocatori, è una creatura oscura che si aggirerà nel buio fino a quando non sarà… troppo tardi!
Si scherza, ma la sua originalità è ciò che oggi ci fa pensare di ripescarlo dal suo torpore. Non è per tutti i giochi.
8-Dado-Per chiudere: a
quali giocatori puntate, con la ristampa di Vampire? E come pensate che sarà
accolto?
8-Roberto: Penso che i tempi siano molto più maturi ora per un prodotto come VTES di quanto lo fossero allora, e il mercato necessita senza dubbio di qualcosa di diverso. Si sono succeduti parecchi giochi negli ultimi anni, eppure nessuno ha lasciato il segno.
Sono piuttosto certo che il morso di VTES si sentirà fin sotto le carni.
Sono piuttosto certo che il morso di VTES si sentirà fin sotto le carni.
Grazie a Roberto per la sua disponibilità all'intervista fra una valigia e l'altra, Raistlin per le foto della sua collezione e Magic Merchant per il supporto.
Complimenti a Raven per il coraggio e la scelta. Uno lo avete già venduto.
RispondiEliminaDue
RispondiEliminaFacciamo tre.
RispondiEliminaMa davvero torna Vampire: The Eternal Struggle???
RispondiEliminaBella notizia!
PS: povera Mirri XD