Avviso al Sig. Paladino e a tutta la sua cricca in armatura argentata, e sto parlando di maghi, preti, guerrieri e di tutti gli altri invasati della luce del bene.
Si rende noto che il nostro dungeon è sorvegliato da vampiri BEN addestrati. Entrate a vostro rischio e pericolo.
Dungeon Lords quando i treni arrivavano in orario.
30 anni fa si stava bene. La notte si andava a dormire tranquilli e nessuno chiudeva a chiave il cancello del dungeon. Oggi non si è più sicuri neanche a chiuderlo con le catene e gli spuntoni, il cancello, che ti arrivano questi paladini dalla romania che ti forzano i lucchetti col grimaldello bulgaro, ed entrano in casa e spaccano tutto.
Che poi naturalmente la legge tutela LORO, non te che te ne stai tranquillo a casa tua a farti i fatti tuoi, seduto in poltrona a leggerti un libro sulle torture, la legge difende LORO che entrano nella TUA proprietà privata, e se provi a reagire capace che ti condannano per eccesso di legittima difesa.
Ho messo dei vampiri di guardia e delle trappole all'ingresso, tipo una tagliola che salta su e si chiude all'altezza dei genitali e due spiedi che dovrebbero scattare e trafiggere gli occhi. Anche qui: la legge mi impone di mettere un cartello e AVVERTIRE chi entra nel mio dungeon che potrebbe farsi del male. Ma ci rendiamo conto?
E così è logico che poi ti arrivino organizzati: un prete che cura le ferite, un ladro che smonta le trappole, un mago che protegge il gruppo, manca solo il macellaio di fiducia per la fettina di culo.
Che poi, e qui sfioriamo davvero il ridicolo, se solo ti azzardi a dire "Non mi sento al sicuro nel mio dungeon", ti danno pure del razzista.
"Tu ce l'hai coi paladini".
No, non ce l'ho con i paladini se SE NE STANNO A CASA LORO!
Ma niente, quelli scavalcano i cancelli e sei tu quello sbagliato, e se addestri un vampiro a mordere incattivendolo con la bagna cauda ti denunciano pure per maltrattamenti.
Ho votato Mario Borghezebù, un demone della Legala alla Forca, che ha promesso, se eletto, di cacciare via tutti i buoni del regno a pedate nel culo, ma non mi illudo troppo, che tanto ci son sempre i minotauri democratici col loro buonismo del cazzo che fanno il 51%.
Finirà che gli daremo pure il wifi gratis a questi paladini [noi invece lo paghiamo e non c'è bisogno che vi dica quanto abbiamo aspettato perchè tirassero la fibra fin giù nei sotterranei].
Proprietà privata
Si resiste, insomma, si cerca di salvare la pelle, che altro dovremmo fare, arrenderci alla violenza?
Che poi il brutto è soprattutto il rapporto con i nostri vicini, con gli altri demoni.
Una volta eravamo tutti amici e ci trovavamo la domenica a pranzo con le
famiglie per grigliare insieme qualche principessa rapita dal regno, bevendo Latte di Suocera e lamentandoci del lavoro. Adesso che
le cose si sono complicate ognuno pensa solo a salvare casa propria e
spera sempre che i buoni vadano ad attaccare l'altro.
Un po' il principio dell'antifurto bloccapedali della macchina: se vogliono rubartela non è quello a fermarli, tu lo metti solo con la speranza che piuttosto perdere 10 minuti a segare il bloster, il ladro scelga la macchina di fianco che non ce l'ha.
Quindi ci barrichiamo in casa e cerchiamo di stare bassi sul tracciato della cattiveria, sperando che tocchi al vicino.
Con Viking e Redbairon ne abbiamo passate di ogni. La sera ci trovavamo
nel mio dungeon, per berci una birra e testare qualche paesano [Dado:
"Allora, come vi sembra 'sta Vergine di Norimberga?" - Red: "Bah, a me sembra che scali malissimo, non tiene per conto dell'altezza variabile delle vittime. Io la metterei in mathtrade"].
Tiravamo le 03.00, e la mattina dopo alzarsi per andare al lavoro era durissima. Io impiccavo cristiani sbadigliando, e a volte non annodavo bene il cappio e finiva che quelli cascavano e si spezzavano entrambe le gambe.
Viking, che già soffriva di paralisi d'analisi, impiegava mezz'ora solo per scegliere l'ascia.
Adesso siamo rivali. Ci ostacoliamo nella raccolta del cibo, delle monete, nell'addestramento degli Imp, ci rubiamo i picconi di mano per scavare nuovi tunnel.
Prendi RedBairon. Ha attaccato un foglio sul mio cancello con scritto "PALADINI SCEMI TUTI NON O PAURA DI VOI BY LORD DADO".
Una guerra dei poveri, nè più nè meno.
Quelli che proprio non sopporto, che appenderei per le palle, e non è una metafora ma deformazione medioevale professionale, sono i preti guaritori, che tra l'altro sono anche immuni ai vampiri. Si mettono al sicuro nelle retrovie e cominciano a curare punti ferita a quello che sta davanti, di solito un guerriero, già coriaceo di suo. Vanificano tutto il mio lavoro, che vi assicuro non è poco.
Sembra niente ma mandare avanti un dungeon è piuttosto impegnativo,
ci sono un sacco di cose da fare, incombenze da sbrigare, tipo far la casalinga. Bisogna
raccogliere il cibo, far mangiare gli Imp, far scavare loro nuovi
tunnel, costruire stanze, raccogliere monete, e poi ci sono le trappole
da preparare, i mostri da ingaggiare, il tracciato Evil da tenere sotto
controllo, senza dimenticare la contabilità, perchè non crediate che noi
nel dungeon le tasse non le paghiamo.
Tanta roba che non vi dico, e che se non faccio io poi non fa nessuno.
Hanno creato un gioco da tavolo, su di noi.
Dungeon Lords di Vlaada Chvatìl, che dal nome sembrerebbe un demone pure lui.
Gioco da tavolo per 4 giocatori, o 3 col morto, che resta sempre un bel giocare.
Gestionale di dungeon, piuttosto simile all'originale. Il plagio è spudorato, avevo sin pensato di far causa ma se non l'ha spuntata Emiliano Sciarra col Bang cinese...
Si costruisce il dungeon e lo si prepara per l'arrivo dei buoni. Bisogna armarlo di trappole, ingaggiare demoni, costruire stanze, e cazzi, mazzi e pupazzi.
Si articola in due anni, con un'incursione dei buoni alla fine di ogni anno.
Se i demoni salgono troppo sul tracciato Evil, entra in gioco il Paladino. Ammazzare il Paladino è molto complicato ma dà più punti vittoria, e almeno poi puoi andartene a letto contento.
Il gioco è di genere german, le azioni vengono prenotate tramite 3 carte azione a giocatore. La seconda e la terza carta giocate vengono bloccate per il turno successivo. L'ordine di esecuzione e di prenotazione è molto importante, sia perchè alcune azioni sulla plancia del dungeon sono concatenate, sia perchè la medesima azione sul tabellone centrale ha 3 costi diversi a seconda se si è primi, secondi o terzi a prenotarla.
Il gioco è stretto e ansiogeno, e si ha la costante sensazione di essere indietro con le monete, col cibo, le trappole, i mostri, le stanze, e che la partita sia un totale disastro. In questo il gioco è davvero realistico.
I buoni si mettono in fila davanti allo zerbino del dungeon affilando le lame, e il tracciato dei turni scivola via fra le dita come a cercare di stringere l'acqua.
Le trappole risultano mal bilanciate, così che il giocatore ne deve prendere più del necessario, per trovare la migliore, e anche i demoni sono un po' metereopatici, attaccano e si spossano, così che servirebbe un'agenzia di lavoro interinale, per allargare l'organico e smagrirlo proprio un istante prima di doverne pagare le tasse.
I materiali sono buoni e il manuale è ben scritto, oltre che divertente.
Il gioco è dipendente dalla lingua per via delle carte.
A fine partita, alla fine di questo tower defense, si fanno punti per
stanze non distrutte, per i buoni uccisi, per i mostri
assoldati, e si ottengono titoli [altri punti] per il demone più cattivo
sul tracciato Evil, per il dungeon più grande, per il maggior numero di
tunnel, Imp e altre onoreficenze e roba da demoni.
Il gioco è molto bellino. Tre giocatori qualunque potrebbero farci una bella serata, e anche spaccare la mezzanotte con una teglia di focaccia olive, pepe, pecorino e peperoncino.
Se volete informazioni più precise sul gioco potete consultare i Goblin della caverna affianco.
http://www.goblins.net/recensioni/dungeon-lords
Sulla focaccia: giallozafferano.
Cosa volete, un applauso?
No, non mi sto lamentando, semplicemente spiego i fatti, che quando si hanno una trentina di secoli di primavere sulle spalle, non ci si lamenta per un weekend rovinato dalla pioggia.
Ognuno deve combattere contro i propri mulini a vento e contro i propri demoni, o contro i paladini nel mio caso specifico.
La morale è che non importa quale che sia la pelle che hai addosso, se buono o
cattivo, se angelo o demone, nel torto o nella ragione, avrai sempre
qualcuno contro, qualcuno di traverso sulla tua strada che ti metterà in
difficoltà e che tenterà di demolire quello che hai costruito, e allora dovrai lottare, non per fermare le
valanghe, che le valanghe non si fermano, e le montagne saranno sempre inclinate, ma solo per contenere i danni.
E alla fine, quando la tormenta sarà passata e si conteranno le macerie, qualcuno attorno ti dirà bravo [naaa, non ti dirà un bel niente], comunque tu avrai fatto lo stesso qualche punto, e protetto il tuo dungeon.
Perchè solo quello conta, amico.
Combattere e non mollare. D
Incassare pungi e restare in piedi.
Quale che sia la tua pelle.
Trovate altri tipi di pelle staccata da dosso e conciata su Magic Merchant
Eh si.l'unico blog che val la pena leggere.
RispondiEliminaGran pezzo ma soprattutto un grandissimo gioco.
RispondiEliminaconcordo... anche sul "gran pezzo" ;)
Eliminam@
Ormai e' un pullulare....DaDo vince!!!
RispondiEliminaConcordo.
RispondiEliminaDado è unico.
Matteo
DADO TU SEI TROPO BRAVO, MI AI FATO RIDERE E RIFLETERE TANTO CON QUESTO PEZO.
RispondiEliminaredbairon
Lettura del Dado Critico: ormai appuntamento fisso ... e questo pezzo è un'altra perla.
RispondiEliminaSi sì tutti bravi a lamentarsi i padroni dei dungeon e poi senza noi paladini cosa farebbero i vostri demoni?
RispondiEliminaDopo tutti a pianger miseria perché le tasse sono troppo o erose... e non si sa più come far entrar paladini che una volta andavan via come il pane e ora ciccia... e poi sti IMP che giocano a campo minato tutto il giorno e voi pagate... e non ci son più i paladini di una volta. Si stava meglio quando si stava peggio glielo dico io signor Lord Dado altroché ... tsze
Cordiali Saluti
Presidente Lega Paladini delle Terre Emerse
Leggerti è sempre un'incanto!
RispondiEliminaSolo tu riesci a fare certi parallelismi, ad aprire con quella ironia inconfondibile, a chiudere con quel velato amarcorde...
SEI UNICO!
Buon compleanno amico :))