martedì 5 gennaio 2016

Lo Starcraft del 31 dicembre

PACO
Si chiama Pasquale Coniglio e il suo cognome è stato una croce ai tempi delle medie. Peggio di lui stava solo Federica Puzzone, bersaglio preferito di Silvio Caputo, ripetente, quinto di sette fratelli, famiglia meridionale in case popolari, che la chiamava Federica Sacco-di-Merda e che una volta durante l'intervallo aveva scritto alla lavagna "Federica fa tutte le scoregge in un barattolo e se le conserva".
La scritta era rimasta fino all'arrivo dell'insegnante.

Il tergicristallo scatta avanti e indietro per grattare via gli insetti, non per la pioggia: non scende una goccia da 50 giorni, a Milano è già uscita l'ordinanza per le targhe alterne, per Torino è solo questione di tempo.
I chilometri scorrono veloci sotto i pneumatici e Pasquale continua a ripensarci: "L'ho riattivata oppure no?".

Oramai è all'altezza di Chivasso, quando realizza che non ci sono santi: non ha riattivato la registrazione.

E’ partito quella stessa mattina da Torino con gli hard disk, sette nuovi hard disk da 1 Tera ciascuno, e un nuovo controller perché meglio lavorare con le mutande di latta. E’ arrivato a Milano alle 9.30, puntuale per l’apertura della gioielleria. Il signor Moreno l’ha accolto con una stretta di mano molle come i suoi 120kg, e gli ha fatto preparare un caffè da una delle commesse carine.
Ha cominciato subito. Uno degli hard disk da 500mb era in fault. Il problema per il quale l'aveva chiamato era quello ma con l’occasione gli ha venduto un upgrade dello storage. Nuovi hard disk più grandi, più veloci, maggior ritenzione delle registrazioni delle telecamere di sicurezza.
Il signor Moreno è un ciccione debosciato ma ha il portafogli largo. Nello stanzino del server ha messo in pausa le registrazioni, tolto i dischi vecchi, montato i nuovi e ricreato il raid. Tutto liscio, il sistema ha riconosciuto tutto senza errori nè punti esclamativi gialli: da metterci la firma.
Poi hanno cominciato ad arrivare sul cellulare le whatsappate dei soci.
Carichi per stasera?" –  “Ma giochiamo con l’espansione o senza?” – “Che domande: CON!” – “Io provo Zerg” -  “Birre ne hai?” – “Dodici Peroni in frigo da ieri”- "Merda volevo Zerg pure io".

Poi Spara, che sta per SparaCazzate, il nick col quale Paolo si è registrato sulla Tana, ha girato al gruppo un video porno: due babbe natale sexy che se la leccano davanti un caminetto, sotto l’albero addobbato.
Pasquale ha pensato che una delle due somigliava alla commessa che gli aveva portato il bicchierino del caffè. Beh, un po' le somigliava.
Ha verificato una seconda volta il raid dei dischi con questo pensiero fisso, immaginando un altro caffè con la commessa carina.
E non ha tolto la pausa dalla schedulazione delle registrazioni.
Non farei mai in tempo, pensa, anche uscissi al primo svincolo e tornassi indietro: arriverei a Milano nell'ora peggiore, con la tangenziale inchiodata, almeno tre ore fra arrivare alla gioielleria, avviare il programma di registrazione, rimboccare la tangenziale al contrario e tornarmene a Torino.
Non farei mai in tempo per Starcraft.
Che faccio?

Non succederà niente, è un buco di gioielleria che non se la fila nessuno, e poi ne hanno aperta una nuovissima sulla stessa via 200 metri più avanti, gliel'ha confidato - anzi se n'è lamentato - il signor Moreno, se devono svaligiarne una è scontato che puntino a quella nuova, che magari non sarà ancora al 100% con telecamere e antifurti, mica la sua con le telecamere Cobra SN500 FullHD, i ladri sono svegli.
No, non succederà niente.

BAMBO
Sta spiegando alla nuova volontaria cosa dire mentre consegna i volantini del canile, quando gli arriva sul telefono il video delle due babbe natale sexy. Non lo apre davanti a lei, perchè il mittente è Spara.
"Al mio do delle goccine" racconta la ragazza "Ma poi resta stordito fino al giorno dopo"
Bambo scuote la testa: "La mia Lilli è terrorizzata. E le persone se ne fregano dell'ordinanza sui botti. Dal palazzo di fronte poi cominciano a sparare già alle dieci, neanche aspettano la mezzanotte".
"Bisognerebbe chiamare i vigili" protesta la ragazza, visibilmente arrabbiata.
Ha l'ingenuità dei 25 anni.
Bambo sorride. Sarà una passeggiata.
Ha cominciato da volontario 5 anni prima e ora è coordinatore in quello che chiama il Canile Della Figa, in provincia di Torino. Con le volontarie è uno spasso: arrivano e si portano i detersivi da casa pagati di tasca loro, fanno uscire i cani, lavano le gabbie incrostate di merda, e poi passano dal suo ufficio per ringraziarlo per quello che fa. Loro ringraziano lui. Da non crederci. E poi lui se le scopa. Con poco sforzo, giusto una cena fuori con pizza, due se la ragazza vuol sembrare una di quelle brave che non scopano al primo appuntamento. Quando capiscono la fregatura non si presentano più, il che gioca a favore delle nuove arrivate, niente casini o gelosie, e comunque lui può sempre fare affidamento su quelle più attempate, quelle con troppe rughe e vene azzurre in rilievo sui polpacci, che non finiranno mai nel suo letto.
"Spiega che al canile prendiamo tutto: coperte, vestiti usati, detersivi, cibo in scatola. Possiamo anche passare col furgone a ritirare, se hanno tanta roba. E che abbiamo tanti cucciolotti che cercano un padroncino per accoglierlo con uno scodinzolio di coda quando rientra a casa da lavoro".
Gli appoggia una mano sul braccio e i suoi occhi sono liquidi come l'acqua di montagna.
E' come sparare a dei pesci in un barile.

Guarda l'orologio. Ancora un'ora e potrà chiudere portatile e canile e tornarsene a casa.
Stasera si gioca da Spara e lui non può perdere, perchè Starcraft è il SUO gioco.
Lo Starcraft di fine anno. Ha già vinto tre volte da Terran e due da Zerg. Ora mancano i Protoss.

SPARA
"Ti aspetto per le 19.00" conclude la sua ex moglie, mettendo giù.
Rimane lì, con il cordless del cucinino in mano, incapace di reagire.
Non prende uno stipendio pieno da 3 mesi, la sua ditta sta facendo allungare il collo a tutti i dipendenti, ha preso solo 2 acconti da 500 euro, e l'ultimo stipendio l'ha saltato del tutto, non parliamo della 13esima, alla quale ha già rinunciato da quando è iniziata la crisi del 2010.
Antonella del personale gli ha detto che devono chiudere l'anno in attivo, e che probabilmente da gennaio le cose miglioreranno, lui le ha risposto che con  i "probabilmente" non ci paga nè l'affitto di casa nè gli alimenti per la moglie e la figlia, e che il mattino dopo si sarebbe rivolto a un avvocato. Avvocato. Altri soldi. Che non ha.
Ha telefonato alla moglie che subito ha esordito con "Spero che non mi racconterai altre stronzate".
Non può biasimarla, l'ha fatto per tutti i 15 anni che sono stati sposati, campione del mondo di stronzate a 360 gradi: sei l'unica donna della mia vita, sì ho smesso di fumare, sto via tre giorni per una trasferta di lavoro, devo prestare dei soldi a un cugino per la chemioterapia, il meccanico mi ha chiesto 1000 euro per rifare il motore.
Finchè lei ha fatto le valigie e si è portata via la figlia che adesso ha 13 anni.
"Al lavoro non gira, tardano di un altro stipendio" ha provato a spiegarle.
Lei è scoppiata a ridere, di quelle risate odiose, false.
"Ho vinto una cena al ristorante con mia sorella" ha risposto "Lei aveva scommesso che avresti inventato che ti avevano rapinato dello stipendio appena preso, io avevo puntato sull'ufficio che non paga, è un tuo grande classico l'ufficio".
"Questa volta è vero" ha mormorato lui, ricordando una trasferta di lavoro a Parigi di qualche anno prima, a ubriacarsi in un locale di spogliarelliste con un collega.
"Deve andare così?" gli ha chiesto lei "Dobbiamo arrivare alle ingiunzioni di pagamento, agli avvocati, al pignoramento dei conti?"
"NON PRENDO LO STIPENDIO DA TRE MESI!!!" le ha urlato nel cordless.
Lei è rimasta in silenzio per un minuto. Poi: "Stasera andiamo dai miei. Passiamo il capodanno lì, ci sono anche le mie sorelle con i mariti e i figli. Siamo rimaste che ognuna prepara qualcosa. Io porto cotechino e lenticchie, uno dei quei cotechini precotti, facili da fare. Sarebbe bello venissi anche tu. Non per me. Per la bambina".
Lo Starcraft di fine anno!
"Ah, già, lo Starcraft di fine anno" gli ha letto nel pensiero lei "Una tradizione! Con quei tuoi caaaari amici. Come si chiamava quello che ti ha coperto quando dicevi di essere in trasferta in Roma e invece eri a fotterti il cervello ad Amsterdam? Quello che mi ha giurato per telefono che eri in riunione con 50 persone in sala e che mi avresti richiamato alla fine delle riunione?"
"Bambo. Cioè: Luca"
"Allora cosa fai? Puoi rinunciare alla tuo Starcraft per capodanno?"
"Si" 
"Prendi un libro dalla tua libreria, uno che sembri nuovo, incartalo, e portalo alla bambina. Che continua a credere che tu sia una brava persona"
"Io..."
"Ti aspetto per le 19.00"
 

Lo Starcraft del 31 Dicembre
"Non sono possibili defezioni"
Arrivano da Spara che sono le 17.00.
Starcraft e la sua espansione Broodwar sono già apparecchiati sul tavolo, accanto a due scodelle di salsa harissa e a una di nachos.
Paco si ripete che non succederà nulla, che a capodanno anche i ladri se ne stanno in famiglia a mangiarsi le lasagne e a guardarsi il trenino meu amigo charlie brown sulla Rai, che ora deve solo concentrarsi sulla partita.
Bambo pensa a Manuela, una delle ultime volontarie, con la quale qualche mese prima ha mangiato un barattolo di gelato Haagen-Daz da mezzo chilo nudi nel letto. Era una donna piacevole, divertente, e che sapeva scherzare sul suo naso a pinna di pescecane. Forse vale la pena richiamarla.
Spara pensa che non ce la faranno mai in due ore a finire la partita, e che prima o poi dovrà dirlo agli altri.

Paco (Terran) sceglie un pianeta dell'espansione Broodwar, uno che dà tutte azioni oro ma che può essere colonizzato solo con unità volanti. "Se non pizzica non c'è gusto" ride.
Bambo (Protoss) in mezzo ai due fuochi porta da 15 a 20 i punti vittoria e attiva la win condition che lo vede vincitore se escono 2 carte "La fine è vicina".
Spara (Zerg) decide di rushare con i lurker prima che gli avversari sviluppino la tecnologia detect per le unità con occultamento.
Terran e Zerg allungano le proprie ombre verso il Protoss, in vantaggio di un punto vittoria fra le risorse. Il Terran prende il cielo, lo Zerg ammassa hydralisk, rinunciando completamente agli zerglin.
Quando squilla il telefono di Paco.
Sul display: GIOIELL-MORENO
E' andato tutto a puttane, pensa Paco, sono arrivati i ladri, hanno vuotato tutto con l'aspirapolvere, tutte quelle vetrinette con le collanine d'oro, la polizia è già sul posto, vogliono vedere i filmati e le telecamere sono spente...
E invece no. Il signor Moreno lo chiama perchè se n'è andato via senza lasciargli la fattura dei dischi nuovi e a lui la fattura serve. Paco lo rassicura che gliela spedirà quanto prima.

Spara guarda l'orologio.
18.20.
Ha già messo in conto un po' di comprensibile ritardo, un ritardo "scusabile", ma non è matematicamente possibile farcela, neanche con un'altra ora, poi Bambo ha portato a 20 i punti vittoria, ma neanche pregando.

"Come va al canile?" chiede Paco mimando il gesto del clacson.
"Chiudo il 2015 con 9 volontarie passate per il mio letto"
"NOVE? Ma dai non ci credo" dice Paco infilandosi una patatina in bocca
"Credi quello che ti pare, ma sono nove. Non devo convincerti"
"Saranno nove carampane ultra settantenni" ghigna Spara lanciando un ultralisk verso il soffitto e riprendendolo al volo
"Bambo: ma lo fanno il calendario Pirelli delle gattare? Tipo: gennaio: nuda fra le ciotole dei croccantini. Febbraio: a quattro zampe al guinzaglio. Marzo..."
"Aspetta: quattro zampe col guinzaglio non è male" considera Paco
"Sapete che non è affatto una cattiva idea" osserva Bambo. Ed è serio. Un calendario fatto dalle volontarie nude per raccogliere soldi per il canile. Potrebbe funzionare. Non porno: un calendario vedo \ non vedo, un nudo d'autore, non volgare, con scatti di un fotografo professionista.
Almeno: così gliela venderà.
Già si immagina a convincerle: "E' per beneficienza, per i nostri cuccioli". 
E giù di soldi e altra figa.

La ganascia sembra chiudersi ai fianchi del Protoss, ma d'improvviso Spara attacca il Terran. Brutta mossa, impulsiva, pensata male, perchè i suoi lurker non volano, e nel pianeta speciale di Broodwar gli aracnoidi fanno ben poco. La prima cosa che fa il Terran è distruggergli i trasporti, gli Overlord, con una carta a sorpresa, in modo che i lurker non possano fuggire occultandosi.
Poi si prende tutto il tempo farli a pezzi.

L'attacco fallito è un brutto colpo per lo Zerg, che ha speso due azioni per produrre le hydra e poi evolverle a lurker, e due per costruire il trasporto e muovere le unità.
Praticamente ha bruciato un intero turno.
Torna in base a leccarsi le ferite, ma è il momento del Protoss.
Gli sbarca nell'espansione.
E ne fa terra bruciata.

Alle 19.35 suona il telefono di Spara.
Sul display: ROSI. La sua ex moglie.
"Rosi stavo per chiamarti, è successo..."

"Papà?"
Sua figlia.
Si sposta a parlare in camera da letto.
"Tesoro..."
"Mi ha detto la mamma che saresti venuto a prenderci"
"Vale, guarda, sono qui con l'idraulico che è successo un casino. La caldaia è andata in blocco perchè è sceso il livello dell'acqua, ho provato a girare la manopola e si è messa a pisciarmi acqua su tutto il balcone. Sono qui che strizzo stracci nel secchio. C'è qui l'idraulico del pronto intervento, uno di quelli pronto intervento 24ore su 24, l'ho trovato sulla guida, mi prende 150 euro solo di chiamata, poi non so la riparazione, ti giuro, appena riusciamo a..."
"Papà c'è davvero un problema con la caldaia? Non mi stai raccontando una cavolata?"
"Sulla mia testa, tesoro, te lo giuro su quello che vuoi, c'è qui l'idraulico davanti a me con una pinza a pappagallo lunga un metro, spero non sia da cambiare tutta la caldaia perchè...".
"Va bene. Mi ha detto di dirti la mamma che noi cominciamo ad andare con la nostra macchina. Se vuoi puoi raggiungerci quando finisci"
"Vi raggiungo lì. Te lo giuro, Vale" (il libro!!) "Ti avevo anche preso un pensierino" prende dalla libreria Il ladro di merendine di Camilleri, sembra nuovo, "Non sono riuscito a farti il pacchetto perchè da Feltrinelli ho trovato una commessa isterica che..."
"Papà ti aspetto".

Alle 20.40 la moglie gli manda un sms con scritto "Non venire".

"Devo andarmene"  dice alzandosi.
"Come devi andartene?" 
Spara si infila la giacca, cerca le chiavi della macchina nel piattino senza trovarle. Si infila le scarpe senza slacciarle. Apre il portafogli per guardare quanto c'è dentro e se lo infila in tasca. Poi trova le chiavi accanto al televisore.
Bambo si infila una sigaretta in bocca.
"Sta scherzando"
"Non sto scherzando. Voi continuate pure. Tiratevi dietro la porta quando uscite"
"Non dire stronzate, non possiamo continuare in due, falserebbe tutta la partita!"
Adesso cominciano a credergli.
"Ho lasciato un casino al lavoro, per esserci oggi" grida Paco "Un merdone che non ti immagini neanche, non puoi andartene, no, non esiste"
"Devo andare davvero"
"Ma..."
Esce.

Un'ora dopo Paco e Bambo sono davanti al televisore, a mangiare un Pandoro e a guardare la diretta con Gigi d'Alessio e Gianluca Grignani. Grignani sembra ubriaco fradicio.
"Che capodanno del cazzo"
commenta Bambo
"Già"
Le ragazze sul palco ballano mezze nude, sembrano non sentire il freddo. Secondo Bambo sono strafatte di coca.
"La potevo vincere io" osserva Paco "Mi sarebbero bastati altri due turni"
"Sogna, sogna".

11 commenti:

  1. mi fai crepare dal ridere solo perchè spero non sia tutto vero!!!

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  2. Dado spaccante come sempre, anche in agrodolce

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  3. Bellissima prosa, ma mi hai messo addosso una tristezza infinita...

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  4. Sei il De Cataldo della banda-della-serata-lurida.
    Questo è il mio nuovo tuo post preferito! È inutile che insisti ho deciso.

    Quanta tensione.... Quanto stress... Troppo bello!
    Spero in uno spin-off su Mambo e i film snaff nel canile ahahahahha.

    TI ADORO BARBA

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  5. Andrea col suo blog Dado Critico ha creato una nuova lingua fra quelle dei recensori. Un modo di confezionare i giochi in modo da renderli alla portata di tutti.
    Complimenti.

    Marco Bolognesi

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  6. Andre sto post è una bomba #cazzoduro

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  7. Un pezzo con più botti che a capodanno.

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  8. L'eterno duello tra il "dovere" e il "piacere" :-)

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