Dieci anni dopo mia figlia
frequenta il secondo anno di liceo linguistico e sentendomi cercare una canzone su Spotify, ironizza che il mio inglese è "livello cavernicolo".
Appese
attorno al suo letto: le foto di cantanti e gruppi rock anni '70 - '80.
Il coniglio Tambi è disperso in qualche cassetto. Adesso nel suo cuore ci sono
Ringo Star, Brian May e David Bowie.
«Vuoi giocare a qualcosa?» le chiedo la sera.
«No, vado a sentirmi un po' di musica in camera» mi risponde prima di barricarsi dietro la porta.
Una parte di me muore ogni volta che quella porta si chiude.
Quando si sono trasferiti ho spedito loro un pacco. Nel pacco c'era il manuale de L'Alba di Cthulhu e un set di 20 terre x 5 colori di Magic The Gathering.
Con il manuale passavo il testimone del master a ErProsciuttaro. Avevamo giocato tanto all'Alba. Ci eravamo divertiti e avevamo condiviso momenti che non avrei mai dimenticato.
Con le terre di Magic idem: dovrai trovare qualcun altro a cui far riprendere in mano le creature, con quel tuo stramaledetto blu.
Era un po' come quella carta leggendaria, FRATERNAL EXALTATION, creata per il secondo figlio di Richard Garfield. L'effetto era: "Sgattaiola nell'armadio dei tuoi genitori e prendi un grimorio. Il tuo nuovo fratello si unisca al gioco".
La sera mi trovo con Viking e RedBairon.
Ancora.
10 anni dopo.
Ci siamo conosciuti un mese dopo l'apertura del blog. Vik mi ha scritto e ci siamo trovati in un bar a prendere un caffè, e poi ho conosciuto Red a casa di Raistlin.
In questi 10 anni abbiamo cercato di trovarci sempre, tutte le settimane (okay, qualcuna l'abbiamo saltata), siamo andati a tanti eventi ludici e ci siamo ritrovati molte sere con le famiglie (per dire: io gioco a pallavolo nella squadra con la moglie di Vik).
Siamo diventati amici.
E non c'è sera che ci vediamo che non ci sfottiamo e non ci ammazziamo di risate.
Il gruppo dei Capibara si è creato spontaneamente, grazie alle rispettive figlie che andavano a scuola insieme.
Io ho solo portato i giochi da tavolo nel gruppo.
E' stato come lanciare un numero di Playboy in un carcere.
I non-giocatori sono solo giocatori dormienti.
Ho battezzato Marco e Massimo: DottorX e Jabbaleno.
Perchè non vai da nessuna parte senza un buon soprannome.
Ne ho affibbiato uno anche a Francy, mia moglie: Ciubecca (Chewbacca). Perchè ogni volta che comincio a spiegare un gioco lei sbadiglia (e mi ricorda il verso di Ciube).
Nelle lungo viaggio di questo blog ludico, il primo in Italia "senza recensioni", non posso non menzionare Omar, che un giorno mi ha telefonato per farmi i complimenti per un post e per propormi «Senti: io ho negozio online, Magic Merchant. Mi piace quello che scrivi e come lo scrivi. E vorrei aiutarti col tuo progetto, sostenerti, finanziarti.».
Il suo supporto mi ha aiutato concretamente con queste pagine e non mi ha mai chiesto molto in cambio (è evidente che quello dei due che ci ha guadagnato di più dalla collaborazione sono io).
Se in questi anni non mi è mancato mai il materiale su cui scrivere, è anche merito di Omar e di MagicMerchant.it
Man mano che scrivo mi vengono in mente. Momenti, volti, aneddoti, partite, eventi ludici, pernottamenti impossibili con Vik e Red che il mattino seguente si lamentavano del mio russare, chilometri e chilometri per andare a Bologna e abbracciare i Giullari.
10 anni sono abbastanza perchè accada di tutto.
Ho conosciuto molte persone e sono diventato amico di alcune di queste. Mi sono seduto al tavolo con centinaia di giocatori, ho interagito con autori, editori, illustratori e creatori di contenuti.
Sono diventato giurato del Premio Efesto, dedicato all'innovazione e all'originalità nei giochi da tavolo: il mio piccolo contributo al settore.
Ho usato il blog in molti modi.
Anche per sfogarmi quando le cose andavano male.
La
scrittura mi ha sempre accompagnato. Tonnellate di parole, più di quante pensassi di scriverne. Più di quanto intendessi tirarne fuori.
Ho collaborato con alcuni editori,
scrivendo racconti in molte forme e declinazioni, sia in cartaceo che
in digitale.
Quelle piccole soddisfazioni che rendono il quotidiano e la ripetizione più sopportabili.
Fra le esperienze più significative:
Ho scritto la storia gialla del Minicrime IL MATTO AFFOGATO.
Ho scritto il flavour delle carte di TWO ROOMS
Ho creato un gioco che sfrutta il contapassi all'interno del libro L'ODORE DELLA PIOGGIA
...e infine ho pubblicato il mio primo romanzo NEL DUBBIO PRENDO RISORSE del quale sono particolarmente orgoglioso.
Vorrei ringraziarvi tutti. Per la compagnia. Voi che mi avete scritto anche solo due righe di messaggio, che avete giocato con me, che mi avete offerto una sedia al vostro tavolo, che mi avete whatsappato, che mi avete sorriso negli alti e bassi di questi 10 anni (e ce ne sono stati tanti).
GRAZIE. Non vi nomino singolarmente perchè siete tantissimi e dimenticherei qualcuno, ma se sei qui e non è la tua prima volta: sai che sto parlando anche di te.
Vi abbraccio e vi lascio con una galleria fotografica di alcuni (e soltanto ALCUNI) momenti.
"Spero che questa lettera ti trovi, e ti trovi bene"
cit. Le ali della libertà.
Un secondo grazie a MagicMerchant.it
che ha sostenuto stoicamente per 10 anni
e sostiene ancora
questo blog.
10 anni volati.
RispondiEliminaChe bello averli trascorsi assieme
Grazie ragazzi. Avete un posto speciale nel mio cuore.
EliminaSei sempre fonte di ispirazione, auguri per il traguardo!
RispondiEliminaGrazie Alessandro ^_^
EliminaComplimenti per l'importante traguardo! A presto
RispondiEliminaGrazie Cogo.
EliminaDavvero volati, ed è stato sempre bello leggerti, sin dalla prima volta, quando, nonostante la timidezza decisi che ti dovevo assolutamente dire che mi piaceva un sacco il tuo blog (che all'epoca contava uno o due post 😀).... Quanto ci avevo visto giusto, né?
RispondiEliminaEh, sì. La mia prima lettrice. Io non dimentico. Grazie Ida.
EliminaSpero di rivederti presto.
Che dire se non... CONGRATULATIONS!!!
RispondiEliminaSfogliando l'album fotografico, ho visto vagonate di gente nota... sarebbe meglio che migliorassi le mie conoscenze! :-) :-) ;-)
Grande Kukri, presenza fissa su questo blog. Grazie1000!
EliminaCiao Dado, congratulazioni per il traguardo e per i successi, in Italia il mondo dei giochi da tavolo ti deve molto! ;)
RispondiEliminaMax_T
Grazie MaxT.
EliminaMi manca la passione che leggevo sul tuo blog ideeludiche.
E' da quanto ti ho scoperto che il tuo blog allieta le mie giornate. I miei scaffali abbondano di giochi comprati grazie ai tuoi racconti.
RispondiEliminaPer questo Ti ringrazio con tutto il cuore.
Un abbraccio.
Paolo
Grazie Paolo. Spero di incontrarti in qualche evento per dare un volto al nome.
EliminaComplimenti e almeno altri 10 di questi anni!
RispondiEliminaTullaris80
A pochi km da casa mia e non siamo ancora riusciti a prenderci un caffè? Organizziamo una partita da qualche parte.
EliminaCiao Tullaris.
Sono sempre incasinato, ma proviamoci!
EliminaTullaris
Leggo da tanto anche se commento poco. Sembra ieri quando ho scoperto il "Dadoverse" e da allora questo blog è un po' come Agricola: neanche il tempo di mettere su la macchina per il cibo e già si è alle battute finali con gli avversari che hanno già le stanze di pietra pronte... con la differenza che qui mi aspetto di restare, commentate, ridere e sognare ancora a lungo!
RispondiEliminaBuon anniversario!
Che tu possa sempre avere le risorse giuste al momento giusto! :)
Grazie Freddy, mi ricordo il tuo nick (sarà che lo associo a Krueger).
EliminaGrazie dei feedback, mi fa piacere.
Ciao
Andrea
Come dimenticare quella prima volta ad IDEAG quando dopo aver provato i miei prototipi mi hai chiesto se potevi fare delle foto per il tuo blog😘
RispondiEliminaGrandissimo Danilo Sabia. Un grande autore. Ci vediamo a IdeaG a gennaio?
EliminaAndrea
Compleanno importante, dopo 10 anni riesci sempre a trovare un modo diverso per raccontare le serate di gioco. Auguri e continua così!
RispondiEliminaElena Infinite Jest
Grazie Elena. Del commento e del tuo aiuto dietro le quinte.
EliminaCiao
Andrea
10 anni... Di già? Complimenti e grazie mille per il divertimento, le risate, le riflessioni, l'amarezza dei tuoi scritti. Avanti per i prossimi 10!
RispondiEliminaGrazie Gisli. Un po' che non vedevo il tuo nome fra i commenti.
EliminaA presto ^_^
Andrea
Auguri e avanti così!
RispondiEliminaGrazie Andrea.
Elimina:=)
Congratulazioni per tutto! Il tuo approccio al mondo del gioco da tavolo, così unico e personale, è di grande ispirazione.
RispondiEliminaGrazie Pasquale, gentilissimo davvero.
EliminaAndrea ^_^
Sei una presenza fissa nelle mie ricerche periodiche nella rete. Già passati 10 anni? Sembra ieri. Allora ne voglio altri mille di giorni così.
RispondiEliminaE non vedo l'ora che passi da Arcore per la rivincita, ho comprato il tirapugni nuovo con i d4 incastonati sulle nocche solo per te. Tu sai.
Questo blog è una delle cose più belle che ho scoperto entrando nel mondo del gioco da tavolo. Anche se ti leggo solo da qualche anno, ho recuperato avidamente i vecchi post e penso di averne letto la maggior parte.
RispondiEliminaHai uno stile di scrittura che cattura ed emoziona e, soprattutto, fa sì che i tuoi lettori ti sentano vicino.
Ci tenevo a dirti due cose: la prima è che sono finalmente riuscito a leggere il tuo libro, l’ho divorato nel tempo di un volo tra Genova e Lisbona. Mi è piaciuto un sacco, anche il finale. Ma avevo pochi dubbi a riguardo.
L’altra è che, dopo averne letto i tuoi commenti appassionati su questo blog, sono finalmente riuscito a giocare a Le Havre. E avevi ragione, è un gioco eccezionale come non ne fanno più…
È stato un piacere conoscerti all’ultima Modena, spero di saranno altre occasioni di vederci in futuro.
Nel frattempo ti auguro il meglio e spero che continuerai a portare avanti questo blog con la stessa passione di sempre.
Un abbraccio!
Grazie1000 PennyWise, scusa il ritardo ma non mi ero accorto della risposta.
EliminaGrazie davvero del feedback. Spero di rivederti a Modena il prossimo anno.
Ciao
Andrea
Dado, il tuo blog ha avuto per me l’effetto di una pallina di neve che inizia a rotolare e diventa troppo grande per essere fermata…
RispondiEliminaIl tutto è iniziato qualche anno fa, quando cazzeggiando su internet mi sono imbattuto in un tuo resoconto su una IDEAG. In quell’occasione avevi proposto ai partecipanti lo scambio del panino al sacco e con questo pretesto avevi poi raccontato del mondo incredibile dei prototipi e degli autori di giochi.
Questa cosa mi ha talmente affascinato che: 1) mi sono spolpato il tuo blog e ho iniziato a seguirti, 2) si è risvegliata la voglia di giochi da tavolo assopita sotto la polvere degli anni ’90, e soprattutto 3) mi è partita la vena del game design.
Infatti da quel primo articolo, sono andato poi a vedere di persona cosa fosse IDEAG e mi si è aperto un mondo inaspettato e incredibile pieno di persone e cose interessanti che sto tuttora esplorando.
All’ultima edizione di Parma di IDEAG 2023 ci siamo conosciuti e hai pure giocato e raccontato di un mio gioco (con sommo mio piacere). Ora se tutto va bene (incrocio le dita delle mani e dei piedi) nel 2024 vedrà la luce il mio primo gioco da tavolo!
Questo è l’effetto che ha avuto il tuo blog, ma la pallina sta continuando a rotolare.
Un grande abbraccio.
Giorgio
Grazie Giorgio, sei molto gentile. Probabilmente ci vedremo a IdeaG Parma, grande appuntamento. E che la pallina non smetta di rotolare!
EliminaCiao ^_^
Andrea
Davvero un gran bel viaggio!
RispondiElimina“Puoi e dovresti, e se sarai abbastanza coraggioso ad iniziare, potrai” Stephen King