lunedì 22 marzo 2021

I pescatori di uomini

La domenica mattina è dedicata alla preghiera. In questo il Culto non brilla in originalità. Io, Francy e Luna arriviamo alla messa puntuali.
"Oggi vi racconterò la parabola di Zaccaria che picchiava sua moglie"
Il sacerdote dietro il pulpito è un uomo serissimo. Nonostante gli anfibi dottor martens e la t-shirt: Dio gioca a D&D e fa tutti critici.
Nella vita di tutti i giorni fa l'ingegnere e ha un pastore maremmano di nome Birillo.
"C'era un uomo di nome Zaccaria che picchiava sua moglie con la cinghia se soltanto la cena non era pronta quando lui tornava a casa da lavoro, o se trovava un granello di polvere sul pavimento. Fece così per 30 anni. Ma prima di morire l'uomo si pentì con tutto il suo cuore. E quando si presentò in paradiso sapete che cosa gli disse Dio? Gli disse: ma che pensi di prendermi per il culo, Zaccaria? E lo sbattè a calci all'inferno, dove per l'eternità dei diavoli lo massacrarono di mazzate con calzini pieni di sfere d'acciaio".
La messa finisce alle 12.00 in punto. All'uscita del santuario alcuni volontari distribuiscono buoni sconto, regolamenti e volantini con i nuovi giochi in uscita. Faccio notare a Francy, che c'è Caverna a metà del suo prezzo
"Ce l'hai già!" mormora lei.
Il sacerdote, in piedi vicino alla porta, stringe personalmente la mano ai fedeli a uno a uno.
"Bellissima parabola, padre" gli dico quando arriva il mio turno.
"Grazie, Andrea. E non dimenticare che contiamo su di te!" mi strizza l'occhio lui.

Questo succedeva fino al 2019. Oggi, col covid, è diventato tutto più complicato, compreso pregare.
Non tutte le religioni hanno incassato il colpo alla stessa maniera. Ma per la nostra, il Culto, che lavora sul territorio, a stretto contatto con le persone, è davvero un momentaccio.
"Come disse il maldestro Giacobbo dopo aver tentato di rubare del miele da un grosso favo di api: siamo in un momento di grave sofferenza" spiega il sacerdote su Zoom "Non riusciamo a essere vicini alle persone proprio quando avrebbero più bisogno di noi, della nostra capacità di ascolto. Ma non dobbiamo mollare, dobbiamo essere determinati nella nostra missione. Dobbiamo continuare ad aiutare le persone, sgravarle dai molti macigni della vita. Dobbiamo continuare a promuovere il rispetto delle regole attraverso i regolamenti, dobbiamo continuare a promuovere valori come il buon senso, la correttezza, l'aiuto reciproco, l'amore, l'intelligenza, il tutto usando lo strumento dei giochi da tavolo"
"Padre ma come si fa?"
chiede Alberto, prendendo la parola nel meeting "Io faccio i salti mortali ma con l'associazione chiusa e i divieti del dpcm, a parte il prestito giochi..."
"Io ho cominciato a organizzare due sere la settimana su Tabletopia" interviene Massimo "Ho due gruppi fissi, il giovedì e il venerdì, ma stiamo crescendo, conto di riuscire a crearne un terzo magari per il martedì"
"Le persone non vogliono giocare online" si lamenta Fabio, dell'associazione Lupi Dannati "A parte i giocatori di ruolo. Col gioco di ruolo è più facile".
"Noi dimostratori di fiere ed eventi siamo col culo per terra, e scusate il francesismo" sbotta Asia "Sono dieci anni che faccio la dimostratrice, non so farlo in altri modi".
"Sicuramente non possiamo fare le stesse cose che facevamo prima" spiega il sacerdote "Ma dobbiamo stringere i denti. Questo momento difficile passerà. Dobbiamo tenere botta e continuare ad aiutare le persone anche solo con piccoli gesti".
Prima che si chiuda la riunione il sacerdote mi chiede di rimanere su Zoom.
Rimaniamo solo io e lui.
"Allora come va, Andrea?"
"Dura, padre. Come per tutti"
"Devi continuare a portare avanti il tuo blog, Andrea. Devi continuare a fare la tua piccola parte, parlare alla gente, raccontare le tue storie. Fai quel che devi, Andrea. Mai come oggi devi essere meno Andrea e più Dado"
"Va bene, padre".

GRANBOSCO

Piazzamento tessere a tema animali fantastici del bosco, per 2-4 giocatori, di Frederic Guerard, di taglio family, della durata di 30 minuti circa, indipendente dalla lingua, edito in Italia dalla Playagame Edizioni a un prezzo popolare [24€].
"Ogni giocatore impersonerà segretamente uno dei 5 Clan. A turno, i giocatori posizioneranno le Tessere per espandere la Foresta. Al termine della partita, ciascuno rivelerà il proprio Clan e raccoglierà le Castagne d'Oro. Il giocatore che avrà il maggior numero di Castagne d'Oro sarà il vincitore".
Contenuto della scatola: 36 tessere - 1 Tessera di Partenza - 5 carte Clan - 4 Torri di Guardia - 4 gettoni Torri di Guardia - 1 blocchetto segnapunti.
A inizio partita si dispone la tessera di partenza al centro del tavolo. Dopo averle mescolate vengono rivelate 4 tessere e posizionate scoperte a creare "Il Fiume".
Ad ogni giocatore è assegnato segretamente uno dei 5 Clan [ne rimane sempre almeno 1 fuori].
Ogni giocatore sceglie una Torre di Guardia e il gettone corrispondente dello stesso colore [servirà per identificare il proprietario della torre una volta piazzata].
Nel proprio turno il giocatore:
1- [obbligatorio] deve prendere una tessera dal Fiume e giocarla aggiungendola alla Foresta
2- [facoltativo] dopo aver piazzato una tessera può costruire una Torre su una radura della tessera appena piazzata [non potrà più spostarla]
Requisiti di piazzamento:
- la tessera deve coprire almeno UNO spazio della foresta ed espanderla
- la tessera deve essere posizionata sopra le altre
- uno spazio con almeno un animale può essere coperto solo da uno spazio con un numero superiore di animali [non importa il tipo: ad esempio due lucertole possono essere coperte da tre volpi].
- non si possono coprire le torri
- uno spazio Orso non può mai essere coperto e può coprire qualunque cosa [tranne una Torre]
- gli spazi vuoti [radura] possono essere coperti con qualunque cosa

A fine partita si otterranno Castagne d'Oro come segue:
- 1 castagna per ogni spazio occupato dal tuo Clan
- 2 castagne per ogni spazio appartentente al più grande gruppo contiguo di spazi occupati dal tuo Clan
- 2 castagne per ogni spazio occupato dal tuo Clan attorno alla Torre
- 1 castagna per ogni spazio occupato da un altro Clan


Piazzamento tessere con bluff. Il bluff è presente soprattutto nelle fasi iniziali di gioco. Una volta che avrete piazzato le prime tessere, riuscire a mantenere segreto il proprio Clan di appartenenza o depistare verso un altro, sarà molto complicato, visto che comunque bisogna far punti. Non vi disperate: la Torre rivelerà comunque le vostre intenzioni, nessuno la piazza a vanvera.
Le tessere Orso sono micidiali: utilissime per spezzare le catene continue avversarie, catene che, vi assicuro, poi sarà quasi impossibile riallacciare. L'interazione è cattiva: spesso invece di aggiungere un solo animaletto al proprio carniere, conviene coprire quelli avversari...anche se il rischio de "fra i due litiganti il terzo gode" è dietro l'angolo: per non stare a fare troppi calcoli conviene tenere d'occhio almeno i percorsi avversari continui più lunghi, e mettere i tradizionali bastoni fra le ruote su quelli.
Cosa avrei cambiato io: le illustrazioni sono belle... ma l'artista avrebbe potuto avvicinare maggiormente la macchina fotografica per fare gli animali più grandi, il risultato è una ripresa un po' dall'alto che poco lascia godere dei dettagli di tutte le singole illustrazioni.

GranBosco è un family che si spiega in 5 minuti e che si fa giocare con leggerezza pur mantenendo alta l'attenzione attorno al tavolo. Le tessere da piazzare sono 36, che sembrano tante ma significa piazzarne 12 in tre giocatori, e 9 in quattro giocatori... insomma dovrete cercare di non sprecare nulla, creare un lungo percorso continuo, piazzare animali del vostro Clan intorno alla vostra Torre... il tutto rompendo le scatole agli altri mentre fanno altrettanto.
Molto carino.
"Come il pescatore [...] anche l'uomo di lettere si avventura in mare aperto. Anch'egli getta le reti, e solo allorchè le ritrae sa quanto ha pescato" [Pietro Meldini]
Come il pescatore […] anche l'uomo di lettere si avventura in mare aperto. Anch'egli getta le reti, e solo allorché le ritrae sa quanto ha pescato

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/332642-piero-meldini-come-il-pescatore-anche-luomo-di-lettere-si-a/
Come il pescatore […] anche l'uomo di lettere si avventura in mare aperto. Anch'egli getta le reti, e solo allorché le ritrae sa quanto ha pescato

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/332642-piero-meldini-come-il-pescatore-anche-luomo-di-lettere-si-a/
"Mi perdoni, Dado, perchè ho molto peccato. Sono stato spesso irascibile a casa. Mi capita spesso, il lavoro è faticoso, il mio capo non mi stima e preferisce il mio collega. E poi il covid, le restrizioni di questo periodo, la sera sono stanco, passo tutto il tempo sul divano col telecomando.... Credo di essere un marito discutibile e un padre un po' assente"
"Sei pentito, figliuolo?"
"Sono molto pentito, Dado. E voglio cambiare"
"Io ti assolvo da tutti i tuoi peccati. Ma dovrai passare più tempo di qualità con la tua famiglia. Dovrai giocare con tua moglie e tuo figlio non meno di 2 sere la settimana. Ecco, ti scrivo su questo foglietto alcuni titoli di giochi da tavolo family che dovrai comprare. E ti metto anche il link dello store Magic Merchant che c'è uno sconto in questo periodo"
"Grazie, Dado"

Gli porgo un santino di Stefan Feld.
"Portalo sempre con te" mi raccomando "E la sera leggi la parabola dell'insalata ai bisognosi"
Si allontana e i suoi passi sembrano più leggeri.

Trovate GranBosco
e altri articoli religiosi del Culto
su MagicMerchant.it

9 commenti:

  1. Dura per tutti. Grazie, padre Andrea, delle sue parole di conforto, le porterò dentro il cuore.
    Stasera farò un family con le mie figlie, darò loro una carezza e dirò: "Questa carezza è da parte di Dado, il saggio".

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  2. Gli porgo un santino di Stefan Feld.
    "Portalo sempre con te" mi raccomando "E la sera leggi la parabola dell'insalata ai bisognosi"
    Andrea, sei troooppo avanti! :-)

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  3. Grazie Padre per la luce della Fede.
    Tullaris

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  4. "Io, Francy e Luna arriviamo alla messa puntuali."

    Per un attimo ci ero cascato! XD
    Gran pezzo! Hai davvero una fantasia incredibile! In periodi come questo, la capacità di astrarsi dalla realtà spesso è un'ancora di salvezza preziosa (ne so qualcosa). Sia lodato il Dado!!!

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  5. Letto l'incipit, come l'ultimo dei sempliciotti, sono sobbalzato dalla sedia...poi grande come sempre.
    Padre Andrea, dopo aver faticosamente fatto giocare la mia compagna a giochi con pochi pezzi e dalla durata contenuta ("7 wonders duel", "hero realms", "shrads of infinity", "santorini",il bellissimo "air, land & sea"...), abbagliato dal successo ottenuto con "Everdell" (grazie agli animaletti graziosi e bastardi), ho comprato "Scythe". Prima della fine del 3rd turno, mi ha tirato addosso tutti i pezzi. I miei amici Nerd sono in quarantena. Come posso fare per non far ammuffire questo gioiello (ho già sviscerato il solitario, spendendo pure 10 € per la app-fatta molto bene, ma 10 euro,mortacci loro - che calcola i movimenti dell'automa...)?
    Il suo umile fedele radiocarlonia

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