Io credo che alcuni autori seppelliscano messaggi criptati all'interno dei loro giochi. Tante tessere che fanno parte di un puzzle gigante.
Come fanno alcuni scrittori con i loro libri.
E che se segui un autore nei suoi giochi, raccogliendo tutti gli indizi che semina, alla fine riuscirai a risolvere il suo puzzle.
Vi sono mai capitati per le mani giochi da tavolo come dire... strani? Ad esempio DILEMMA di Alex Randolph. L'avete provato? Non avete percepito qualcosa che sfuggiva alla vostra comprensione, una specie di sottotesto, con ancora un secondo livello sotterraneo?
E The Mind ? Da alcuni non viene neanche considerato un vero e proprio gioco ma "qualcos'altro".