lunedì 26 novembre 2018

Non ti racconterò mai più bugie

Torino.
Sul muro stanno aggrappati i rampicanti, anche se adesso che è novembre son secchi. E dietro il muro c'è una chiesa sconsacrata. Secondo alcune voci la notte vi si radunano i satanisti, per effettuare rituali blasfemi scaricati in pdf da internet, tranne il giovedì e il venerdì che invece ci vanno gli interinali per scambiarsi i contatti LinkedIn, e il sabato quelli che suonano nelle birrerie per una pizza e una birra.
Dove una volta c'era l'altare adesso è rimasto solo un rettangolo di piastrelle rotte sul pavimento.
All'esterno della chiesa, sul muro, fra i rampicanti secchi, c'è scritta una bugia:
"Non ti racconterò mai più bugie".
C'è anche scritto che Frank svernicia le macchine suonando la sua Fender Stratocaster, e che Annalisa, beh, Annalisa è una che si diverte.

Bugie anche queste, forse, o spacconate da cazzaro.
Ma se ve lo state chiedendo io non sono qui per condannare i cazzari.
Anzi. Io sono qui per spezzare una lancia in loro favore.
Anche se, sono sicuro, loro saprebbero senz'altro spezzarla meglio.

Il cazzaro è un romantico, un sognatore, un visionario che immaginava per sè un'altra vita, un lavoro diverso, una casa in collina, un cane corgi in giardino, e Brigitte Bardot al suo fianco.
E' uno che pennella la realtà col pennello Cinghiale della fantasia, che distorce i fatti per renderli più interessanti, un rivoluzionario che mente per salvare il prossimo dal piattume della normalità.
Il cazzaro si nutre di sogni, ha un bisogno fisiologico e quotidiano di meravigliare il prossimo, e così inventa di sana pianta, crea mondi diversi che neanche Urania.
I suoi aneddoti, i suoi racconti di vita vissuta, sono sempre puntuali, calzanti col contesto, e sempre una versione amplificata di ciò che avete appena raccontato voi: avete conosciuto un buttafuori palestrato grosso come un armadio? Beh, lui sul treno per Pinerolo ha conosciuto Mister Universo 2015 che viaggiava con due biglietti tanto era grosso.
Avete un'amica con la sesta di seno? Lui conosce una con la dodicesima.
Perchè qualunque siano i fatti e i tempi: il cazzaro potrebbe raccontarne più di Bertoldo.
Ma nella sua lingua biforcuta egli è comunque inoffensivo, perchè non mente mai per approfittarsi del prossimo: mente perchè trova insopportabile la realtà.
E se all'ascoltatore distratto serviranno almeno un paio di incontri per riconoscere il cazzaro nel nuovo collega d'ufficio o nel nuovo vicino di pianerottolo, al più attento basteranno invece pochi minuti, il tempo di un paio di aneddoti ben costruiti.
Di tutti i bugiardi, gli omettitori di verità, gli ingannatori a fin di bene, i pinocchi, gli impostori e i ciarlatani da mercato delle pulci, il cazzaro è il più innocuo.

Diversi son quelli che sanno mentire, che mentono di misura, cum grano salis, seppellendo la propria menzogna in una palude di verità, così da renderla irriconoscibile nel guano. Ecco, di questi mentitori di mestiere, che giurano sulla testa dei propri figli, che mentono guardandoti negli occhi, bisogna stare attenti. Sono furbi e scaltri, e mentono sempre per proprio tornaconto.
Ma questi non posso insegnarvi a riconoscerli, perchè son bravi e ci va tempo, e poi perchè io li fiuto ma è il mio superpotere mica il vostro, voi magari siete bravi coi giochi da tavolo.
Ma torniamo al mentitore pane, burro e zucchero.
Ogni giocatore che si rispetti sa che AZUL, astratto con 100 piastrelle in resina per 2-4 giocatori, di Michael Kiesling, vincitore dello Spiel Des Jahres 2018 senza grossi problemi, QUI il video dei Giullari, è un gran bel gioco.
Ma costicchia.
Insomma, sta intorno ai 44€ su quasi tutti gli store online, forse qualche euro in meno a prenderlo sullo store nel Mali che vende però anche AK47 e mine Claymore.
Ma anche a trovarlo in offerta all'estero, fra il cambio di moneta e le spese di spedizione, è quasi impossibile star sotto i 30€.
E questo è proprio il genere di sfida che il cazzaro ama, come il gatto ama l'erba gatta e lo squalo il sangue.
Quindi piuttosto probabile, in questi giorni di Black Friday, che mentre voi racconterete di aver trovato Marco Polo a 32€ però capperi! nessuna offerta su Azul, il cazzaro vi confiderà:
"Ma dai, cacchio, a saperlo che lo cercavi, proprio ieri l'ho visto su Amazon a 15€"
Ma dove? Ma quando mai? A 15???? Impossibile! gli direte. Perchè voi siete clienti Amazon Prime, avete tenuto d'occhio la sezione giochi tutto il santo giorno e niente, nisba, niet!
"O forse era Zalando..." rifletterà lui
"Zalando?!!? Ma se vende scarpe e vestiti!?" obietterete
"Appunto, un errore a magazzino, negli ordini, una pistola barrcode impazzita, un commesso distratto, ecco perchè vendevano quest'unica copia di Azul a 12€! Eh, ma bisognava prenderla al volo".
Questo, il cazzaro.
Cantastorie.
Improvvisatore.
Sognatore.

AZUL senza AK47 nè mine antiuomo su Magic Merchant

5 commenti:

  1. Don't call me liar! Azul a 9,99 su Thalia.de. Das ist Deutschland! :D
    https://i.imgur.com/kXtbajG.png

    Note: non è un fotomontaggio. Lo screenshot l'ho fatto io. E'effettivamente un errore del sistema, tanto è vero che chi lo ha comprato mi ha detto che poi gli hanno annullato l'ordine, e nel giro di poche ore avevano cambiato il prezzo a 29.99... o forse sono un cazzaro. Chi lo sa? :D

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  2. Bello Azul, un must-have! E i Giullari bravi e simpatici come sempre!
    Elena P

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  3. Dai Dado, entriamo in società, tu tieni Azul ed io l'AK47 e le Claymore che ne ho un gran bisogno, devo disinfestare, qua è pieno di umani!

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