mercoledì 26 luglio 2017

Sedici cosce di pollo

F. stava combattendo contro i suoi demoni. E non stava avendo la meglio. Come sempre. Nei film raccontavano che la disabilità "se lo vuoi davvero e ti impegni sul serio" la puoi sconfiggere. Secondo il Samsung era solo una questione di volontà: di chi si tirava su le maniche da un lato, e di chi se ne stava a dormire sotto il pero dall'altro. Il bordo del televisore segnava il confine fra virtuosi e fannulloni. Dentro il 42 pollici i superdisabili in fibra di carbonio scalavano il Vesuvio. Fuori dallo schermo, F. e altre migliaia di disabili remavano tutti i giorni contro le piccole cose.
F. mi raccontò che il barista l'aveva trattato male. Gli chiesi di raccontarmi i fatti, perchè 9 volte su 10 erano sue fissazioni. La disabilità di F. aveva molte sfaccettature. Ma quella volta non si sbagliava, il barista doveva essersi alzato col piede destrorso in una camera da letto col feng shui al contrario, e aveva rotto le palle a F. per gli stuzzichini sul bancone.
"Sono per l'aperitivo, non per chi prende il caffè, hai capito? E già grazie che non te li faccio pagare!"
Entrammo nel bar. Il barista era un caratterista sui cinquanta, secco, con la camicia aperta e stropicciata, e le borse di uno che dormiva male.
Chiesi a F. di aspettarmi fuori sul marciapiede. Ordinai una grappa gialla. Poi presi il barista da parte e gli parlai, con ampie citazioni di Alda Merini e Bebe Vio. Lui mi rispose che  non poteva sapere della disabilità di F., e che gli era sembrato soltanto un cliente normale che si fotteva gli stuzzichini.
Questo era il problema dei disabili psichici. Sembravano normali.

Dopo il bar, tre Moretti da 66 e un kebab che sapeva di candeggina, riaccompagnai F. a casa.
Restava ancora qualche ora.

Nel mio giro delle 7 chiese fra i centri giochi di Torino, mi mancava il Games Academy di Moncalieri, che aveva chiuso un anno prima.
Ancora passavo davanti alla sua serranda abbassata.
Randy era una brava persona. Mi mancavano le chiacchiere alla rastrelliera dei manga.

Passai dal Jolly Joker che non mi serviva niente, e ne uscii con l'espansione di Quadropolis: Servizio Pubblico nello zaino, con la scusa interiore della serata con gli amici.

A proposito della serata: ero in ritardo. E dovevo cucinare io.
Entrai nel supermercato e comprai al volo 4 confezioni da 4 cosce di pollo cadauno. Tornai a casa e allineai le cosce sulla teglia con gli aromi, solo da cuocere.
Quattro adulti e tre bambini: sarebbero avanzate.
Misi in frigo un bottiglione magnum di aranciata e delle birre.
E cominciai a leggermi le istruzioni dell'espansione.
QUADROPOLIS
Ero fuori tempo massimo. Con il pollo e con Quadropolis. Dal 2016 che era uscito, i giocatori l'avevano già giocato e come prassi dimenticato, mentre io stavo ancora a grattare il cellophane sulla scatola. Forte di materiali che catturavano lo sguardo come il roteare ipnotico di un pollo sullo spiedo del rosticcere, Quadropolis mi aveva incuriosito fin dall'anteprima, ma avevo gigionato fino alla partita con i Giullari.

Piazzamento tessere per 2-4 giocatori, per 30-45 minuti di partita in famiglia o con amici non necessariamente giocatori terminali, di Francois Gandon, e della sempre burrosa nei materiali Days of Wonder, in Italia con Asterion Asmodee.

Nel gioco ogni Sindaco realizza il proprio piano regolatore per costruire la miglior città possibile per i cittadini, avvalendosi di un team di architetti 110 e lode, pagati con i voucher per i precari e i ticket restaurant.
Nel proprio turno si mandano i tecnici della squadra nel cantiere, per acquisire tessere edificio da costruire nella propria città. I tecnici hanno valori compresi fra 1 a 4, che corrispondono alla posizione della tessera edificio bersaglio nella griglia del cantiere comune. Oltre al comprensibile vincolo che due architetti non possono occupare lo stesso spazio, come viaggiatori del futuro che incontrino se stessi, i tecnici non possono puntare una riga o una colonna in cui è presente il segnalino Urbanista.
Le tessere edificio comprendono:
- Condomini [che forniscono punti vittoria in base alla loro altezza : le tessere possono essere impilate]
- Negozi [punti vittoria in base al numero di Clienti che attraggono]
- Servizi Pubblici [punti vittoria in base alla loro diffusione geografica in città]
- Parchi [punti vittoria a seconda dei Condomini adiacenti]
- Porti [punti vittoria in base alla loro collocazione in linea o in colonna]
- Fabbriche [punti vittoria per Negozi e Porti adiacenti]
Le tessere edificio forniscono inoltre due tipi di risorse: abitanti ed energia.
A fine partita per dar punti gli edifici devono essere attivati. Eventuali abitanti o elementi di energia non allocati e in esubero, daranno punti vittoria negativi.
Quadropolis ha due modalità di gioco: Classic ed Expert.

Se dici pollo
Le cosce di pollo quella sera non avanzarono, e neanche l'insalata. Mi rimase sul groppone solo mezza teglia di farinata, preparata di rinforzo, con lo stracchino sopra, e uscita troppo spessa perchè la teglia grande l'avevo usata appunto per i fusi.
I bambini svuotarono l'aranciata e noi le birre, e parlammo di lavoro, crisi, nuove opportunità, taglio dei rami secchi e concordati di fallimento.
Dopo cena patteggiammo con i bambini sui giochi da tavolo e strappammo loro anche una partita fra noi soli adulti [i bambini in camera a giocare con un paio di mie scatole immolate per la causa].
Veloce come un palpeggiatore sull'autobus, apparecchiai Quadropolis + Espansione Servizio Pubblico: "Dai, ne facciamo due veloci, la prima col base e la seconda con l'espansione". Ma alla fine riuscimmo solo a fare quella col base, perchè i bambini vennero a reclamare una partita compatti e decisi come metalmeccanici fiom il 1° maggio.

Quadropolis vinse. Con Francy che non l'aveva mai provato e con gli amici debuttanti, creando quello strascico di chiacchiere buone del dopo partita che sono sempre il metro che il gioco ha girato bene.
L'espansione Servizio Pubblico, quella sera, restò ingiocata, appena defustellata.
Uno sciamano leggendo le ossa di pollo avanzate nel piatto ne avrebbe forse letto un oscuro presagio.
[CONTINUA]

Note sull'espansione Servizio Pubblico

Approfitto del post per riportarvi schematicamente cosa introduce l'espansioncina [costo: 14€ circa].
24 Tessere Edificio, delle quali 11 Classic e 13 Expert.
Un manualetto e 4 schedine riassuntive.

Ad ogni round vengono pescate a caso 4 tessere Servizio Pubblico e collocate a faccia in su accanto al tabellone Cantiere.

Quando un giocatore tramite gli architetti prende una tessera Servizio Pubblico sul Cantiere, può scegliere se:
1- collocare quella tessera nella sua città e scartare una delle 4 rivelate
2-oppure scartare quella tessera e collocare nella sua città una delle 4 rivelate

Cosa introducono le tessere
Nuovi modi per far punti da intrecciare con le prese delle tessere del base.
Alcune tessere come la Centrale di Riciclaggio permettono di far punti accumulando segnalini energia.
Altre come la Scuola forniscono punti per Condominio.
Fra gli edifici "avanzati" nella modalità Expert: il Campidoglio è SIA un servizio pubblico SIA un monumento, quindi dà 2 pv per servizio pubblico adiacente, 3 pv per negozio adiacente e 5 pv per parco adiacente [con penalità di -5 pv per fabbrica o porto adiacente]. Il Distretto Botanico fornisce 1 pv per ogni parco nella città. Il Reparto Maternità fornisce +3 abitanti.
Espansioncina carina, che non sembra stravolgere nè complicare ma solo aggiungere punti vittoria in combo.


Trovate fusi di pollo, Quadropolis e l'espansione Servizio Pubblico su Magic Merchant

4 commenti:

  1. ....guarda caso presa oggi....non vedo l'ora di gustarmela....ma a proposito!!!! per la zozzata Abbruzzese??? Partita a Wow??? Mint Works??? O proviamo 7Wonder Duel con l'espansione????

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    1. Mint works e qualche gioco di carte!
      Comincia a mettere le birre in fresco [e le rostelle in caldo]
      ^_^

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  2. Avessimo un euro per ogni copia di quadropolis che abbiamo fatto vendere...

    Avremmo due euro!

    Dado ti vogliamo bene

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