mercoledì 19 aprile 2017

Copioincollo quando voglio

Le buone idee non ti avvertono mai quando stanno per arrivare, per questo è importante essere sempre pronti, con le pupille ben dilatate come i suricati quando scrutano l'orizzonte, e come i ghepardi nascosti nell'erba alta quando puntano i suricati.
Vengo folgorato sulla via di Emiliano Sciarra lo scorso sabato, mentre sono in centro con moglie e figlia per comprare una nuova macchinetta Nespresso, che la vecchia l'abbiamo fusa con Vik e Red.

Torino. Pieno centro.
Se stai leggendo queste righe significa che sei già dentro la zona ZTL e la multa è già in viaggio verso casa tua.
Moglie e figlia entrano in un negozio di accessori e prodotti per la casa e la persona.
Io rimango a ciondolare sul marciapiede, e a godermi l'accento dei turisti tedeschi.
Torino è cambiata molto in questi ultimi dieci anni.
Finchè mia figlia viene a ticchettarmi sulla vetrina, e mi fa cenno di raggiungerla dentro MA SUBITO IMMEDIATAMENTE PAPA'!
E così entro anch'io nel negozio, e raggiungo l'angolo riservato ai giochi per la famiglia.
E vedo i dadi.
La scatola è bianca, cilindrica, con font e colori che evocano il packaging dei prodotti gluten free e degli integratori alimentari.
Fantasiterminger - Storyteller Dice.
Tira i dadi e racconta una storia!

Nessun prevedibile Made in Cina scritto piccolo piccolo, ma un Made in Denmark che fa molto colpo di scena alla Jeffery Deaver.
"Somiglia a Story Cubes" osserva Francy.
"Ma appena appena, eh"  aggiungo io.
La piccola vorrebbe mostrarmi anche un braccialetto fatto con minuscoli dadi D6, in vendita sull'altro ripiano, ma io oramai sono lontano, sono già alla cassa con una banconota in mano.
Ho avuto un'idea.
Una grande idea.
Eccola: mettiamo su una banda.
Intendo una banda di professionisti del settore ludico, che possano copiare e riprodurre giochi già noti, a fronte di piccole minime modifiche.
Non parlo di una banda di sognatori creativi e aspiranti game designer, ma di un team di seri professionisti del copia-modifica-incolla.
La legge, in termini di copyright e violazione del diritto d'autore, per quanto riguarda i giochi da tavolo, è molto imprecisa e mal scritta, tortuosa, facile all'escamotage. Potremmo sfruttarne la debolezza, e nasconderci nelle pieghe del "poco chiaro" per riprodurre e vendere giochi famosi tutto a norma di legge.
Come in Smetto quando voglio con le smart drugs.

La banda lavorerebbe su due fronti: Giochi Copiaincolla e Manuali Compatibili.
1-Giochi Copiaincolla
I precedenti sono tanti e illustri, vedi il Bang! della DvGiochi copiato dai cinesi, anche se questa copia carbone del noto Story Cubes di Oliphante credo abbia raggiunto vette di ciclostile che mai nessun altro prima.
L'idea è quella di ridurre i costi azzerando le spese relative all'autore, a playtest e bilanciamento, lavorando su un prodotto già consolidato.
Tra l'altro informandosi sulle tipografie utilizzate dalla casa editrice dell'originale, immagino si potrebbe anche trattare qualche sconticino sulla tiratura della nostra copia, viste le matrici simili.
Immaginate una copia dei Coloni di Catan, stesse regole e illustrazioni, ma realizzata su tessere a forma di rombo, invece che di esagono.
Giuridicamente non impugnabile.

2-Manuali Compatibili.
Mi è venuto in mente con le cialde della Nespresso, e seguendo le continue richieste su facebook di manuali in italiano di giochi comprati all'estero.
Molti editori italiani non rilasciano il download dei manuali dei loro giochi.
Ecco l'idea: creare un portale di manuali "compatibili".
Abbonandosi al portale [prezzo: 10€ all'anno] si avrebbe accesso a una libreria infinita di manuali compatibili per fantomatici giochi [che poi naturalmente non verrebbero mai pubblicati]
Un esempio? Anzichè L'Isola Proibita: L'Atollo Vietato.
Ecco come potrebbe essere il manuale compatibile [e anche qui: giuridicamente non impugnabile]:



Insomma abbiamo le idee, abbiamo centinaia di ottimi giochi da copiare, manca solo lo staff.

Per la banda ci servirebbero:
1-un game designer
Non è necessario sia un nome noto o che abbia già pubblicato qualcosa, anzi se un po' sfigato e rancoroso contro gli editori va pure meglio. Non è richiesta particolare inventiva, l'importante è che conosca bene i giochi, diciamo i più venduti degli ultimi anni.
2-un illustratore
Non serve Michelangelo, basta che sappia tenere in mano una matita e usare un po' Adobe Photoshop. Non cerchiamo una persona di talento (e non potremmo neanche permettercela a libro paga) ma solo uno che sappia modificare quanto basta l'originale.
3-un distributore
Qui il filtro si fa più stretto. Serve qualcuno con gli agganci giusti, un trafficone, uno che sappia come muoversi, e che non abbia paura di sporcarsi le mani..
Potremmo anche, e la butto lì, prendere in considerazione gente con piccoli precedenti penali.
Da valutare, parliamone.
4- responsabile marketing e communications
Qui ci vuole uno Sberla dell'A-Team, uno che saprebbe negare l'esistenza della forza di gravità. Essenziale forte dose di facciaculismo per rispondere di continuo: "In che senso il nostro gioco sarebbe identico al vostro?"
 5- traduttore
Indispensabile per il settore Manuali Compatibili. Anche qui: laurea in lingue non necessaria, un bel google translate e pedalare...
......
............
E poi basta, gli altri dettagli li definiremo strada facendo.
Quel che conta è che la legge sarà dalla nostra parte, e anzi che noi faremo esattamente tutto a norma di legge, e che nessuno potrà dirci un beneamato.
E anzi vi lancio un'idea, aspiranti autori ideaggiari che tutti gli anni arrivate a Torino con i vostri prototipi in peltro e cartoncino, e che dallo stesso numero di anni ve ne ritornate nella vostre città con le pive nel sacco e gli stessi prototipi di cartoncino e peltro sotto braccio.
Vendicatevi.
Un editore ha definito il vostro gioco impubblicabile?
Beh, informatevi sul suo gioco di punta a catalogo, copimodificatincollatelo cambiando giusto un paio di virgole, e poi producetevelo per conto vostro, magari con un bel kickstarter.
E andate a venderglielo sotto casa.
Non potrà dirvi nulla.
Si sta così comodi nelle pieghe della giustizia...


Qualche spunto per i giochi da copiare su Magic Merchant

8 commenti:

  1. La Banda del Dado... suona bene?
    Articolo spassoso... come sempre...

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  2. Gioco come voglio.

    Dado sei troppo avanti.

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  3. Mitico. Ne ho già uno pronto. Lo voglio chiamare "pietruzze " ��

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  4. l'articolo perfetto per il nostro L. Carretta!

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  5. Grande !!! :D Se serve il distributore traffichino io qualche idea ce l'ho...

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  6. Ehm...ci ha pensato anche l'ottima Gigamic, ho visto che ha un nuovo prodotto chiamato Imagidice...
    Elena P.

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