martedì 19 luglio 2016

Divulgazioni quotidiane in 8 minuti

Siamo nati per vincere. O meglio: veniamo al mondo con la pretesa di vincere, di salire sul palco a ritirare il premio sotto scroscianti applausi e lanci di reggiseno. Perdere non è nella nostra natura, non fa parte del nostro codice genetico. Soffriamo perchè la sconfitta non era prevista, perchè non era a budget, trattasi di extracapitolato non richiesto.
Se avete figli sapete cosa intendo.
I bambini non sanno perdere nè gestire le proprie emozioni quando accade. Piangono di sincera umiliazione. La sconfitta li getta nello sconforto, si sentono privati di un diritto, del diritto imprescindibile alla vittoria e al successo.
Gli adulti dissimulano. Più o meno male. Anni dopo la scoperta della verità, continuano a non saper perdere, quindi abbozzano, abbarbicano sugli specchi, cavillano e questionano sulle ragioni della sconfitta, eccepiscono su questo e quello, pretendono la moviola in campo e il riavvolgi nella vita, e ogni tanto prendono a sprangate il tifoso dell'altra curva o rubano la posta del vicino di casa con la moglie più figa o piantano un chiodo sulla portiera della macchina del collega d'ufficio che fa carriera: il loro modo di sbattere i piedi.


Ci vuole tutta una vita per imparare a perdere, ma è importante imparare, perchè perdendo si impara a vivere, e in questo il gioco aiuta, allena alle piccole sconfitte quotidiane, ai tiri di dado infausti delle 8 ore in ufficio, alle carte evento "Ti è saltato il ponte fra i molari: paga 2000€ al dentista e avanza sul tracciato delle bestemmie", al comprensibile [ma difficilmente digeribile] concetto che è matematicamente impossibile che tutti vincano tutto tutti i santi giorni.
La sconfitta è fisiologica. 
La sconfitta è a budget.

Ma se il gioco prendesse piede sul serio, se in ogni casa ci fosse una scatola di Dixit da giocare con i bambini, un Ticket to Ride, con gli amici, e sulle mensole scatole più serie come Agricola e Puerto Rico, se il giocare nelle ludoteche diventasse un appuntamento settimanale, un'abitudine di tutti, se le scatole passassero di mano in mano da nonni, genitori e figli, vivremmo meglio o vivremmo peggio?
Io credo che vivremmo meglio. E non credo sia demagogia.

Certo: non per questo divulghiamo, le ragioni sono altre: avere più amici con i quali giocare, aumentare le probabilità di incastrare serate board games fra quelle settimanali evolvendo gli amici della pizza e della vaschetta di gelato: Tony CassaIntegrazione e Maria 16:9 [proporzioni del culo], in compagni di gioco. E forse, anche, l'astratta convinzione che aumentando vertiginosamente il numero delle scatole vendute in italia, si abbasseranno i prezzi [e che un giorno usciranno token dalle fontane].
La divulgazione ludica non ha comunque effetti collaterali. Da qualunque parte la guardi: non prende mai una brutta piega. Non vi capiteranno mai brutti epiloghi: "Ma che diamine, Andre! Che diavolo sei andato a spiegare Burgundy a Stefano! Adesso è scappato di casa! Vive con una donna di colore sotto un ponte e si drogano e si fumano i cani coi dread dei punkabbestia!"
Non è una novità la mia simpatia per il gioco introduttivo e family: 8 Minuti per un Impero, che già avevo identificato come l'introduttivo alfa per il babbano alfa che non deve chiedere mai.
Le ragioni le ho già spiegate QUI e QUI, ma vorrei ribadire ancora una volta l'importanza del PREZZO quando si parta di introduttivi e divulgazione.
Il gioco apripista DEVE avere un prezzo contenuto.
A volte mi capita di leggere sui forum commenti del tipo "Secondo voi Zombicide [alias: un qualunque gioco con 180 miniature] è un buon introduttivo?". A livello di meccaniche e ambientazione Zombicide E' un buon gioco introduttivo, e poi ci sono gli zombie che piacciono praticamente a tutti ed è divertente da giocare. Ma costa 79€, un prezzo che io definisco da gamer, ed è molto improbabile che un assoluto novizio, l'amico Enrico Pepuzzi convinto un po' col ricatto a giocare, provi il gioco la sera a casa vostra, e se lo compri il mattino successivo su Amazon a quel prezzo.
Difficile, a meno di folgorazioni mistiche o leccare una rana [e non una rana qualunque].
Perchè 79€ è un prezzo importante.
Un giorno spenderà quei soldi. Oh, se il buon Pepuzzi, li spenderà. Quando sarà un gamer. Ne spenderà il doppio per eroi e boss aggiuntivi, e anzi scriverà ad Asterion "Ehm, ma una collector edition con gli zombie in metallo non la fate? Dai, almeno Cannavacciuosso, lo zombie cuoco panzone che infila le proprie budella nel tritacarne!".
Ma non oggi. Non il giorno del suo primo gioco.
Il babbano va pasturato. Gli va data lenza. E serve un'esca, un verme bello grassoccio da fargli penzolare a pochi centimetri dal grugno scettico.
Per questo i 20€ per un gioco come 8 Minuti per un Impero, un piccolo german in miniatura ma godevolissimo, sono importanti.
Fanno entrare il gioco in casa. Una backdoor. Una mamma nikita ad attivazione telefonica.
Con 20€ l'amico non ci pensa.
"Massì, dai, lo prendo"
E sei mesi dopo: vai di zombie cuoco panzone in alabastro.

Di recente la DvGiochi ha acquisito e messo in stampa l'edizione Legends di 8 Minuti per un Impero, e in quanto versione rimasterizzata+expa di uno dei giochi che mi porto sempre dietro nella mia borsa dei ferri del mestiere sventra-babbani, ho pensato potesse valer la pena mettere i due titoli a confronto.

Cominciamo col prezzo (sito di riferimento: Egyp)
8 Minuti per un Impero: 19.90€
8 Minuti per un Impero Legends: 22.90€
Sostanzialmente siamo sulla stessa fascia di prezzo.
Nota: La nuova edizione perde il 5° giocatore, diventando per 2-4 giocatori.
Plancia di gioco.
8 Minuti per un Impero: 1 plancia illustrata fronte retro, quindi 2 scenari possibili
8 Minuti per un Impero Legende: 4 mini plance fronte retro che possono essere combinate in più soluzioni (non riesco a calcolare il numero di combinazioni, se qualcuno ci riesce e me lo fa sapere: un calippo alla menta pagato alla prossima PLAY)
EDIT: e Mauro di Marco scende in campo [vedi commenti e poi corri a leggere ILSA]
Azioni possibili
La meccanica rimane quella di 8X, quindi piazzi i cubetti, li sposti via terra o via mare, rimuovi un cubetto avversario, costruisci una città. Sostanzialmente le stesse anche in 8XL, ma con qualche combinazione di azioni in più (10 contro 7).
Collezione di set
Qui le differenze si fanno importanti:
8 Minuti per un Impero conta 5 set facilmente collezionabili, che danno punti nudi e crudi. 
8 Minuti per un Impero Legende: più mini-set che si intersecano e fanno punti fra loro incrociando le classi (nell'immagine sotto un esempio di alcune interazioni a punti)
Discorso a parte meritano le nuove ABILITA'. Oltre all'AZIONE, molte carte riportano nel riquadro superiore un'ABILITA' che offre un vantaggio in partita. Più cubetti, più punti movimento, -1 punto azione necessario per i movimenti via mare.
Le abilità influenzano di molto il gioco, l'espansione dei cubetti sulla mappa, l'interazione fra i giocatori, i punti vittoria.
Facilmente intuibile che una carta "+1 cubetto armata ogni volta che piazzi armate sul tabellone", avrà molto peso al 1° turno e molto poco al 7°.
Qui il novizio assoluto è chiamato a un nuovo tipo di scelta e un embrione di pianificazione uovo-oggi o gallina-domani: meglio punti sicuri incastrando il set, o azioni per migliorare la conquista e l'espansione nella mappa?
Niente che possa causargli un mal di testa, comunque.
Nella scatola di 8 Minuti per un Impero Leggende, vi sono inoltre una serie di microespansioni, sotto forma di token, segnalini e carte leader, che cambiano l'esperienza di gioco e aumentano la longevità del titolo.

Tirando le somme LEGGENDE è ovviamente più ricco e vario, le partite giocate sono diverse e le miniespansioni pur senza essere geniali aggiungono simpatiche varianti.
Rispetto al base il controllo del territorio e delle maggioranze spinge un po' meno, visto che con i set è possibile comunque far tanti punti.
Le abilità delle carte sono decisamente una marcia in più in partita, e la pianificazione tende a pagare.
Un buon acquisto se non avete ancora preso il primo.

Quindi divulgo? Vado?
Qualunque siano le tue intenzioni: divulga che male non fai. Un giorno il mondo sarà diverso. Non proprio come ho provato a immaginarlo qualche riga sopra, ma diverso, migliore, più colorato e corretto nel regolamento, più pulito e con le aiuole e le panchine conservate nelle ziplock perchè noi siamo collezionisti.
Ci saranno molti più giocatori mescolati fra i rosiconi e gli sprangatori di nuche, ci saranno organizzatori di eventi non retribuiti, come i Goblin e i Treemme a PLAY ma in decine di altri eventi, e ci saranno associazioni ludiche con costo della tessera: 10€ all'anno e poi giochi quanto vuoi, nello stesso isolato dei centri scommesse e slot vlt.
E la domenica mattina, andando a prendere un caffè al bar, farete una partita a Quarto! con vostra moglie, mentre vostra figlia sceglie il prossimo gioco dalla rastrelliera del bar.

"Ebbene, si gioca per vincere ma giocando per vincere si impara a perdere. E io credo che questa sia la cosa importante, perché se si è imparato a perdere si è imparato a vivere. E' tutto quello che volevo dire.”
Alex Randolph

28 commenti:

  1. Romano Francesco Valerio19 luglio 2016 alle ore 23:10

    4 fattoriale = 24 combinazioni possibili.
    Smettere di leggerti è diventato impossibile.
    Grazie

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    1. Il conto non è esatto, il tuo caso sarebbe corretto se si avessero 4 oggetti che vengono messi in 4 posizioni ordinate diverse.
      Invece qui si ha: 4 tessere con 2 facce, e per ogni faccia si hanno 4 possibili "rotazioni".

      Ora, non conosco le regole di disposizione delle plance nel gioco, quindi faccio il seguente ragionamento su questo presupposto, se è errato ditemelo :)
      "4 plance, di cui una centrale alle altre 3".

      Partiamo dalla scelta della prima plancia, se ne può scegliere una fra 4, e per ognuna fra due lati, di conseguenza abbiamo 8 scelte possibili:
      F = 8
      A questo punto ci rimangono 3 plance, sempre a due facce. Scegliamo quindi fra 6 possibili scelte:
      F = 8 * 6
      Ma, bisogna anche scegliere come combinare fra loro le due plance, e si può fare in 4 modi per una e 4 per l'altra, quindi:
      F = 8 * 6 * (4 * 4)
      Ci restano due plance, quindi, come con le precedenti:
      F = 8 * 6 * (4 * 4) * 4
      Che si combina con le restanti 3 posizioni libere della plancia centrale
      F = 8 * 6 * (4 * 4) * 4 * (3 * 4)
      E con l'ultima plancia:
      F = 8 * 6 * (4 * 4) * 4 * (3 * 4) * 2 * (2 * 4)

      Risultato, salvo miei errori: 589824 combinazioni possibili!!

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    2. Io direi che sono 16x12x8x4=6144 combinazioni possibili (un 4 fattoriale in cui ogni numero è moltiplicato per 4).
      Partiamo dalla prima plancia al centro: può essere una delle 4 e messa in 4 posizioni diverse, quindi ci sono 16 possibilità.
      Per la plancia accanto ce ne sono 12 (3 restanti plance in 4 posizioni diverse). 8 e 4 combinazioni per le altre 2 plance.
      Si potrebbe pensare che l'ultima plancia può essere messa anche in basso, ma in quel caso la disposizione sarebbe speculare rispetto ad un'altra già considerata.

      Dado, ad Agosto facciamo uno scambio Calippo-Arrosticino? ;)

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    3. Hai dimenticato che le plance sono fronte retro

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    4. L'ho considerato. Per i dettagli vedi i commenti in fondo.

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  2. Dado hai notato l'incredibile somiglianza tra te ed il Saggio antico? (sesta foto dall'alto). Coincidenze?...io non credo XD

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    1. Effettivamente potevo metterci la mia carta di identità ^_^

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  3. Un Dado alla Randolph! Conoscevi questa sua frase?
    "Ebbene, si gioca per vincere ma giocando per vincere si impara a perdere. E io credo che questa sia la cosa importante, perché se si è imparato a perdere si è imparato a vivere. E' tutto quello che volevo dire.”

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    1. Non la conoscevo ma ho aggiunto l'ottima citazione.
      Praticamente perfetta.

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    2. È la stessa che c'è sul mio blog con elmo Dadozzo... Si vede che leggi altro ahahhah :-)
      Bel post.
      8minLeg ce l'ho e non l'ho ancora giocato. Sembra figo

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  4. >Gli adulti dissimulano.

    Si rosica apertamente, altroche'. :B

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  5. Due osservazioni.

    Ho cominciato a far giocare mio figlio a 2 anni con lo scopo dichiarato di farlo divertire e insegnargli a relazionarsi con gli altri, imparare a perdere ma anche a vincere, nel gestire vittoria e sconfitta si impara a vivere.

    Quanto alle reazioni degli adulti alla sconfitta fino ad un paio di anni fa avrei condiviso quello che scrive Dado, oggi no. Per me giocare ad un bel gioco con persone che condividono la mia passione è la cosa più importante. Vittoria o sconfitta non contano.

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    1. QUOTE: “…imparare a perdere ma anche a vincere, nel gestire vittoria e sconfitta si impara a vivere”

      A mio avviso son tutti buoni a vincere. Non ci vuol niente ad incassare due tre quattro vittorie schiaccianti una di seguito all’altra, per un bambino o un adulto. Altro discorso due tre quattro sconfitte plateali.
      La “crescita” è diversa.

      Sul discorso che si gioca per giocare e per star bene, mi trovi completamente d’accordo.

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    2. Gestire una vittoria schiacciante è molto più difficile che gestire una vittoria risicata.
      Imparare dalle vittorie è più difficile che imparare dalle sconfitte.
      Vittorie e sconfitte contribuiscono entrambe alla crescita.

      la pensa diversamente il vecchio zio Henry Skinner in "Un'ottima annata" parlando al nipote: You'll come to see that a man learns nothing from winning. The act of losing, however, can elicit great wisdom. Not least of which is, how much more enjoyable it is to win. It's inevitable to lose now and again. The trick is not to make a habit of it.

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  6. Bellissimo post e lo condivido su ogni punto. Complimenti!

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  7. Condivido tutto del mito Dado.
    Solo una piccola precisazione sui prezzi
    8 minuti per un impero lo vendevano a 22. Ora l’avranno abbassato a 19.90 perché è uscito il nuovo.
    Su UPLAY sta a 19.50 scontato http://www.uplay.it/gioco_da_tavolo-8_Minuti_per_un_Impero.html

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  8. Bellissimo, come sempre, complimenti. Con questo passaggio hai fotografato perfettamente la mia situazione e credo quella di molti di noi che ti seguono:
    "Ma se il gioco prendesse piede sul serio, se in ogni casa ci fosse una scatola di Dixit (e non solo) da giocare con i bambini, un Ticket to Ride, con gli amici, e sulle mensole scatole più serie come Agricola e Puerto Rico (e altro ancora), se il giocare nelle ludoteche diventasse un appuntamento settimanale...ecc.", senza contare poi che la nostra ludoteca di riferimento, aperta da pochi mesi, ha -con somma goduria- preso fisicamente il posto di un centro scommesse e VLT...
    Concordo: vivremmo meglio, più sereni sicuramente
    Fulvio

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  9. Il discorso sul saper perdere mi ha fatto tornare in mente una cosa.
    Tempo fa (che in realtà sarebbe quantificabile in circa 10 anni fa) ho letto un libro di un autore conosciuto con il nome di Richard Bach, appartenente alla collana "le storie dei furetti" chiamato "Saper Perdere". Il libro è molto profondo ed è una di quelle letture che consiglio spesso e volentieri (adatto inoltre a tutte le età). Per chi non lo conoscesse Richard Bach è l'autore de "Il gabbiano Johnathan Livingston".
    Au revoir!

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  10. QUANTE COMBINAZIONI HANNO LE 4 PLANCE DI 8 MINUTI PER UN IMPERO LEGGENDE?
    Salvo e copioincollo i molti interventi su facebook per determinarlo [eh, tira più un calippo alla menta che...]

    Andrea Dado
    Continuano ad arrivare risultati molto diversi sul numero delle combinazioni possibili delle 4 pance di 8 Minuti per un Impero Leggende:
    Romano Francesco Valerio: 24
    Francesco Bavastro : 32
    Francesco Berardi: 6144
    Tiash: 589824

    Francesco Bavastro
    Oh, fuck, è vero, ho sbagliato. Il calcolo va rifatto, scusate.


    Francesco Berardi
    È inutile che ci provi, il calippo sarà mio!!!


    Francesco Bavastro
    Temo proprio di sì... ma vediamo come si arriva al numero corretto, perché a questo punto mi manca un passaggio.
    Le tre plance sotto vanno in verticale, per cui ognuna può essere messa in 2 modi per faccia (2x2=4).
    Sono tre, quindi abbiamo 4x4x4.
    La plancia sopra può essere messa in 4 modi per faccia. =8.
    Ora, se tutte le plance fossero "uguali" avremmo poi 4! modi per posizionarle, ma una di queste, se si trova su un determinato lato, deve per forza essere messa al centro.
    Francesco, meritati questo calippo e spiegami 1) se ho detto delle cavolate e quali e 2) come si arriva al numero giusto.


    Mauro Di Marco
    Allora, ipotizzo che non ci siano simmetrie assiali, che rendano identiche due disposizioni. Ogni tessera ha due facce, quindi la scelta delle sole facce fornisce 2^4=16 diverse possibilità. Ogni faccia può essere orientata in due modi (in verticale le 3 inferiori, in orizzontale quella superiore), per un totale di altre 2^4=16 possibilità. La tessera superiore è una di 4, e le altre 3 possono essere disposte in 6 modi differenti. Mettendo tutto assieme abbiamo 16x16x4x6=6144 possibili plance differenti. Mi trovo quindi d'accordo con Francesco Berardi! Spero sia chiaro il procedimento, Francesco Bavastro.


    Alessandro Friend Fravili
    Mauro sto gioco non è granché allora. Si può fare solo 6144 volte X'D


    Marco Fregoso
    da regole la disposizione può essere anche 2x2 oltre che 3x1, per cui ancora di più


    Francesco Bavastro
    il problema è che c'è una delle quattro tessere che, se girata su una data faccia, ha una caratteristica speciale che la rende utilizzabile solo nella posizione centrale tra le tre verticali, questo un po' mi destabilizza.
    Marco 2x2? Nel regolamento mi pare che non compaia questa possibilità.


    Marco Fregoso
    Sì sì, è possibile anche metterle a rettangolo.


    Francesco Bavastro
    Ho il regolamento in mano, mi hai messo un dubbio e sono andato a controllare: "in modo che formio un tabellone a forma di T". Poi, se ti va di metterle 2x2 penso non ci siano problemi... però è una "home rule".


    Mauro Di Marco
    Cito dall'Ultimo paragrafo delle varianti sul regolamento: anziché aT, puoi disporre le plance in un tabellone a rettangolo, così da formare un anello...


    Mauro Di Marco
    Francesco Bavastro, mi ero dimenticato del vincolo. Per aggiungerlo bisogna considerare separatamente i due casi. Quando la tessera è dall'altra parte, le possibili configurazioni sono 2^3 (le facce delle altre tessere)x 2^4 (le orientazioni EO oppure SN) x 4 (le possibili tessere superiori) x 6 (le disposizioni delle tessere verticali). Se la faccia "centrale" è visibile, le possibili configurazioni sono 2^3 (le facce delle altre tessere) x 2^4(orientazioni) x 6 (le disposizioni delle tessere non centrali). Tradotto in cifre, 3074+768=3840 possibili mappe "legali" differenti.

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    1. Francesco Bavastro
      Allora, intanto grazie per la variante, non me ne ero reso conto.
      C'è ancora qualcosa che non mi torna del tutto, nel senso che tu dici 2^4 per EO\SN, ma mentre le tre tessere sotto possono stare EO oppure OE (2^3), la tessera sopra può stare EO, OE, SN, NS (4), quindi non siamo a 2^5 in totale?
      Nel caso, poi, che la tessera speciale sia visibile, non ci sono comunque 3 possibili tessere superiori (invece di 4)?
      Scusami se ti faccio perdere tutto questo tempo! :D


      Mauro Di Marco
      Caspita, hai ragione. Per un attimo ho pensato che la tessera superiore potesse stare solo in orizzontale. Per il secondo caso, alla fine ci servono solo le disposizioni delle altre tessere, visto che quella centrale è fissa (e quindi si avrebbe 3, le tessere superiori x 2, le disposizioni delle altre tessere non centrali, che fa sempre il solito 6). Ricapitolando:
      1. Tessera centrale non visibile: 2^3(facce)x2^5(orientazioni)x4 (tessere superiori)x 6 (disposizioni altre tessere)
      2. Tessera centrale visibile:
      2^3(facce)x 2^5 (orientazioni)x 6 (disposizioni delle altre tessere).
      In numeri: 6144+1536=7680 possibili plance legali senza la variante.


      Francesco Bavastro
      Grazie a te, sono un appassionato di calcolo delle combinazioni :P


      Francesco Bavastro
      Io direi che, a questo punto, il calippo se l'è meritato Mauro.
      Sono un po' stanchino, per cui magari mi rileggo meglio domani il tuo post, ma mi sa che abbiamo preso in considerazione tutto!
      Andrea Dado, sai cosa fare a Play! :D


      Francesco Berardi
      Rispondo a una domanda di Francesco Bavastro: ho scritto il mio ragionamento un po' qui e un po' sul blog. Alla fine il risultato è come quello di Mauro Di Marco ma con un percorso leggermente diverso. Lo riassumo: sono 4 posizioni in cui l'ordine è importante. Tecnicamente è una permutazione con risultato 4 fattoriale 4x3x2x1=24. Poi siccome ogni plancia può essere messa in 4 modi diversi (fronte/retro e dritta/ruotata di 180 gradi) ogni numero è moltiplicato per 4, quindi 16x12x8x4=6144. In altre parole per la posizione 1 ho 16 modi per mettere una plancia. Una volta fatto questo, per la posizione 2 ne ho 12 (le plance disponibili sono 3). Per la posizione 3 ne ho 8 e per la posizione 4 ne ho 4.
      Ok, questo senza considerare il vincolo su una plancia e le altre cose dette dopo. Ora, consedirando il vincolo sulla plancia: se il lato è normale i casi sono la metà di 6144 (3072). Se il lato ha il vincolo, i casi sono 2 (metto la plancia al centro in 2 modi diversi)x12x8x4=768. Proprio gli stessi numeri a cui è arrivato Mauro.
      Poi il tutto si raddoppia se la plancia in alto può essere messa in verticale (ma a riguardo ho un dubbio: il regolamento lo prevede?).
      Poi resta in sospeso la variante 2x2: qui i casi secondo me sono di meno rispetto alla disposizione a T perché c'è simmetria. Per ora lascio l'onore del calcolo a Mauro, Francesco & Co

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    2. Convengo anche io col calcolo di fantavir, nel mio caso non avevo considerato il vincolo sull'orientamento verticale/orizzontale.

      Non mi è ben chiara però la regola su "eventuali carte speciali al centro", di conseguenza lascio ulteriori calcoli ad altri :)

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    3. Edit: e non avevo considerato eventuali simmetrie date dalla rotazione

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  11. E poi dicono che la matematica non è coinvolgente. Metti un mezzo un esercizietto di calcolo combinatorio e guarda quanta gente attiri ihihih... :D

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